Al via il festival “Tra Laico e Profano”. La nuova edizione accende la Valcellina con un programma strutturato e serrato. Ospiti dell’edizione 2023 artisti nazionali, debutti e coproduzioni tra Festival gemellati in tutta Italia. Infatti questa è la vocazione del festival.
Tanti appuntamenti e tanti ospiti
Cioè tenere assieme spettacolo e comunità, rivalutare e riscoprire il territorio, ricordare il futuro. Per cominciare si comincia oggi col primo ospite: Francesco Facciolli. Francesco è un artista figurativo oltre che attore e regista. E’ tra i fondatori del festival Maska Marke, nato nel 2022 e gemellato col festival friulano. Facciolli terrà incontri riservati alle scuole medie sui temi delle Maschere della Commedia dell’Arte e, per tutti coloro che fossero interessati, il workshop “Maschere Selvatiche”. Inoltre, nella serata del 22 terrà a battesimo il suo nuovo spettacolo: “Pulcinellata Sciamana”.
Ma gli spettatori saranno anche deliziati dalla gioiosa presenza della Claundera Dodaumpa, che sarà presente in tutti i giorni di festa a bordo del suo bus Ridolone, in stile anni ’30. Leggiadria, soavità d’animo e risate di gioia che scaldano il cuore. Queste, in particolare, sono le promesse della “clownessa” per “Tra laico e profano”.
In aggiunta a questi, c’è anche spazio, tanto spazio, per la Musica e il recitar cantando. Il maestro Luca Fantinutti e il tenore Andrea Piazza si propongono di guidare i partecipanti del loro workshop alle tecniche di ritmo del testo, in rima e in prosa, passando dal recitativo fino al canto interpretativo per la scena teatrale. Un’offerta formativa divertente e di alto livello.
Infine, nella serata inaugurale del festival, il 22 settembre, sarà tagliato il nastro alla mostra “Persone e Ripersonanze”, sarà presentato il libro omonimo e si terrà la cerimonia di apertura ufficiale del festival alla presenza delle Autorità. Saranno, inoltre, presenti i direttori dei Festival Gemellati: ComeDì, Comedia del Arte – Lorquì, Maska Marke.
