sabato 16 settembre 2023 ore 21.30
grotta di Lentiscella
Marina di Camerota (SA)
Occhi delinquenti
L’autopsia da vivo di Giovanni Passannante
di Antonio Mocciola e Edgardo Bellini
regia: Gennaro D’Alterio
aiuto-regia: Francesca Davide
con Francesco Petrillo, Emanuele Di Simone, Giuseppe Brandi
Nell’autunno del 1878 un giovane lucano arriva a Napoli; ha viaggiato due giorni a piedi nudi. Compie un gesto clamoroso, che sconvolge l’Italia ed arriva su tutta la stampa europea. La punizione dello Stato italiano è terrificante, di una crudeltà assurda che infrange la legge; poi la pagina di Giovanni Passannante viene strappata da tutti i libri di storia, e lui annegato nell’oblio. Per ritorsione il nome del suo paese, Salvia, viene cambiato in Savoia di Lucania. Il celebre medico veronese Cesare Lombroso lo definisce “fisiognomicamente atto a delinquere”. Si narra che Giovanni Pascoli, colpito dall’audacia di quell’uomo, abbia scritto una «Ode a Passannante».
In scena nella suggestiva Grotta di Lentiscella, a Marina di Camerota, il lavoro di Antonio Mocciola e Edgardo Bellini ricostruisce in una situazione immaginaria le aspirazioni, lo slancio e la pena del giovane anarchico, seviziato e sconfitto dalla vendetta del potere.
Diretto da Gennaro D’Alterio in collaborazione con Francesca Davide, lo spettacolo è interpretato da tre attori campani: Francesco Petrillo, nativo proprio di Marina di Camerota, nel difficile ruolo di Passannante, Emanuele Di Simone nella parte di Lombroso e Giuseppe Brandi, direttore del manicomio dove l’anarchico lucano finì i suoi gioni.