“Pene d’amore” permetterà di capire gli uomini più a fondo.

Sette uomini si confrontano sui temi più scottanti della sessualità mettendosi a nudo.

Per molti si tratta di un tabù, per altri di un argomento da trattare solo con determinate persone, per altri è assolutamente normale.

Il sesso non è mai stato un tema facile da trattare, spesso giudicato scomodo in relazione al suo contesto e troppo privato per metterlo in piazza.

C’è invece chi vuole cercare di affondare le mani e lo spirito in questo tema, coinvolgendo grandi amici proprio per poterne parlare.

E’ ciò che ha fatto Charly, alias Cookie Kalkair per realizzare “Pene d’amore”, graphic novel pubblicato da Sonda.

L’autore ha invitato sei amici per parlare semplicemente di sesso con un’unica raccomandazione: essere sinceri e obiettivamente nudi.

Il risultato è un lavoro a fumetti in cui, in ogni capitolo, si affronta un tema diverso legato al mondo del sesso visto al maschile.

Gli argomenti trattati sono i più svariati, a cominciare dalla masturbazione, pratica che permette di conoscere il proprio corpo prima di affacciarsi nel sesso a due.

Si arriva poi a parlare di orgasmo e dei modi in cui si vive o si raggiunge, virando per le preferenze in ambito intimo.

Ovviamente non manca anche un discorso sull’orientamento sessuale, visto che il lavoro vuole abbracciare un target di riferimento piuttosto ampio.

Com’è giusto che sia, infatti, “Pene d’amore” vuole includere l’essere maschile a tutto tondo, anche a cominciare dalle preferenze dei protagonisti.

Ce n’è per tutti i gusti, dal bisessuale all’omosessuale dichiarato passando per il bicurioso o il ben più comune eterosessuale sposato con figli.

Questa variegatura permette all’autore di confrontare uno stesso tema da punti di vista differenti rispetto al passato trascorso e alle preferenze personali.

Ogni capitolo è farcito anche di statistica, con uno studio approfondito sulle percentuali di appartenenza ad un dato schieramento, in base a ciò di cui si discute.

Questo taglio vagamente scientifico rende il lavoro ottimo anche da un punto di vista didattico per conoscere a livello statistico il tema trattato.

Il tono dell’opera però rimane scherzoso e divertente, con la grande capacità di affrontare il tema sesso in modo mai volgare eppure completo e ricco.

Non si fanno sconti sulle esperienze dei personaggi che prendono parte a “Pene d’amore” che si espongono tranquillamente come si può fare ad un incontro tra amici.

Perchè effettivamente proprio di questo si tratta, una sorta di seduta psicologica di gruppo, tra persone che si conoscono, “sfruttata” per la realizzazione di un lavoro editoriale.

La capacità di trasferire in vignetta il punto di vista e le esperienze di ben 7 uomini differenti è stato sicuramente un lavoro duro per l’autore.

Ma magistralmente compiuto, proponendo il tutto al lettore con uno stile discorsivo fluido e simpatico ed un concept grafico piacevolissimo.

Gaetano Cutri