“Clementine”, la ragazzina in un mondo inospitale

Orde di zombie fanno da scenario alla vita incredibile della protagonista della storia

“Clementine” è una ragazzina come potrebbero essercene molte in un mondo normale,come quello che tutti conosciamo.

Potrebbe avere le sue rogne scolastiche, potrebbe avere i primi approcci con i propri affetti, potrebbe avere dei genitori da amare.

Ma la vita della ragazza non è assolutamente così, perchè ha avuto la sfortuna di nascere in un mondo letteralmente in rovina.

La società come la conosciamo non esiste, perchè è accaduto qualcosa: orde di zombie hanno invaso il pianeta.

Sono creature fameliche che non guardano in faccia nessuno, non hanno un’anima e hanno solamente una fame incredibile.

Un solo morso rappresenta il passaggio quasi immediato al loro stadio, trasformando un umano in un non morto.

“Clementine” è uno spin off nato da una costola della famosissima serie “The Walking Dead”

Chi non conosce una delle più famose serie televisive degli ultimi decenni, arrivata alla ribalta per la sua scioccante ambientazione?

Da quella serie tv sono nate molte produzioni, tra cui anche una serie di videogiochi per computer ambientati nello stesso mondo.

La protagonista di quelle vicende, guidate piacevolmente attraverso delle scelte dal giocatore, era proprio Clementine.

In questa nuova produzione però la troviamo diversa, probabilmente a causa di qualche anno passato rispetto alle vicende narrate in quel contesto.

Una ragazzina caparbia e necessariamente più adulta, a causa degli sforzi che la società impone e per il suo passato turbolento.

Non ha una gamba, a causa di un morso che ha imposto una scelta drastica e dolorosa, creando non pochi problemi.

“Clementine” racconta la vita di una giovanissima donna alle prese con un ambiente ostile e il confronto con gli altri.

Il graphic novel è presentato in tre volumi, scritti da Tillie Walden e pubblicati in Italia da Saldapress.

Eleganti e piacevolissimi, i volumi raccontano un susseguirsi di vicende che vedono Clem come protagonista ma con altri ruoli intorno.

Primi tra tutti Amos e Ricca, due giovani coetanei che avranno modo di vivere delle avventure rischiosissime con la ragazza.

Non saranno semplice gli spostamenti tra un settore e l’altro dei paesi, cercando sempre un punto sano e sicuro per potersi accampare.

Le difficoltà fisiche imporranno ritmi più lenti, ma la caparbietà di Clem risulterà sempre un mezzo con cui tentare di superare ogni ostacolo.

Non mancheranno seri confronti con altri personaggi più o meno fissi dell’opera, un confronto talvolta anche intergenerazionale che metterà in luce le differenze di ognuno.

In un mondo dove il pericolo dovrebbe essere rappresentato dagli zombie, ci si renderà conto come talvolta non sarà l’unico ostacolo da superare.

“Clementine” è una miniserie corposa ed accattivante, perfetta per gli amanti di “The Walking Dead” ancora non sazi di vivere in un mondo in rovina.

Tutti gli altri troveranno una storia forte, a tratti rude, che metterà a nudo diverse fragilità personali e le difficoltà di un mondo distopico a tinte horror.

Gaetano Cutri