“Alice per sempre” rimaneggia la favola classica con un tocco noir.

“Alice per sempre” vede come protagonista Alice Lutwidge, una ragazza di certo non facile che ha più di qualche problema.

Vive in una famiglia particolare: il padre è dentista della famiglia reale e lei si trova nel bel mezzo della Londra vittoriana.

Fin da bambina ha avuto la necessità di gustare quelle lei chiama caramelle, ma che in realtà sono delle medicine.

Una bambina problematica quindi, con più di qualche fantasma, che potrebbero in realtà essere creature più tangibili.

“Alice per sempre” è una delle ennesime riletture del classico di Lewis Carroll in versione graphic novel in pieno stile gotico.

Le caramelle che Alice assaggiava erano in realtà delle pasticche che potevano portarla in quello che comunemente conosciamo come paese delle meraviglie.

E’ lì che la bambina, poi diventata ragazza, ha cominciato ad incontrare le strambe creature che ben conosciamo.

La lepre marzolina, il cappellaio matto e tutta la strana banda di personaggi l’hanno sempre invitata a bere insieme un thè.

Un posto da sogno apparentemente, ma forse solamente un luogo dove fuggire da alcuni preoccupanti incubi.

La famiglia decide così di chiudere la ragazza in manicomio, ma da posto di aiuto, si rivelerà in realtà ben diverso.

“Alice per sempre” è un viaggio tanto onirico quanto realistico nel mondo meraviglioso che conosciamo e in quello terribilmente reale.

L’opera scritta da Dan Panosina e Giorgio Spalletta, magistralmente colorata da Fabiana Mascolo riadatta i classici personaggi dell’opera.

Alice è tanto stralunata quanto sexy nelle sue sembianze da ragazza bionda e in preda alle sue crisi d’astinenza.

Non mancano le apparizioni di personaggi che si riconducono al paese delle meraviglie ma che in realtà si trovano nel bel mezzo della realtà.

Il lavoro pubblicato da Saldapress si divide in 5 ricchi capitoli che si fanno leggere con estremo piacere.

La storia è di quelle inquietanti e forti, ma riesce ad avere quell’alone di magia onirica tipica dell’opera a cui si ispira.

Un volume imperdibile per i fans di Alice, e di interessante lettura per chi vuole ritrovare i personaggi della storia classica in una veste del tutto inedita.

Gaetano Cutri