L’amato repertorio classico
Un pubblico eterogeneo partecipa numeroso a uno degli ultimi appuntamenti della 42° edizione del Festival La Versiliana. Sabato 28 agosto 2021 va in scena al teatro all’aperto un grande classico, Il Lago dei Cigni. Sul palcoscenico la compagnia romana Art Dance Theatre Ballet Company di Roma.
Coreografie, scenografia musica
Si tratta di una messinscena dichiaratamente fedele all’originale: oltre alle musiche di Tchaikovsky, le coreografie originali di Marius Petipa e Lev Ivanov riprodotte da Tuccio Rigano, danzatore e coreografo di fama internazionale che vanta una carriera al fianco di artisti del calibro di Rudolf Nurejev, Ekaterina Maximova e Carla Fracci. Pochi oggetti compongono una scenografia minimale basata soprattutto su fondali proiettati su un maxi-schermo posto alle spalle dei danzatori. Ancora una volta si sente la mancanza dell’orchestra dal vivo, del resto sempre meno presente nelle rappresentazioni di danza classica.
Repertorio
Filologica anche la canonica divisione in quattro atti, scelta che contrasta la più frequente sintesi in due atti. L’intero secondo atto consiste nel “ballet blanc”, come da “romantica” consuetudine e come si vede anche in La Sylphide (1832) e in Giselle (1841). Tanti gli elementi tipici del romanticismo, sottilmente ancora validi nella cultura e nella mentalità di oggi: il lieto fine, la dicotomia tra bianco e nero – simboli del bene e del male – ma anche tra l’intangibilità dei cigni, bianche e leggiadre figurine eteree, e i prorompenti colori che caratterizzano primo e terzo atto, ambientati alla corte del principe Siegfried (Fiordi Lloha).
Romanticismo
Il corpo di ballo è una buona cornice per l’abilissima étoile: Aneliya Dimitrova brilla nei ruoli di Odette e Odile. La prima ballerina non esita mai. Oltre a padroneggiare la tecnica, trasmette a chi guarda tutta la delicatezza e la grinta necessarie per impersonare due caratteri identici e opposti, il cigno bianco e il cigno nero. Tra feste sfarzose, mondi incantati e folklore si dispiega una favola ancora apprezzatissima. Il balletto romantico è promotore ed emblema di ciò che ancora oggi rappresenta la danza classica nell’immaginario comune: scarpette con la punta di gesso, tutù vaporosi, ballerine e ballerini leggiadri e virtuosi.
Pur cimentandosi in una prova difficile – se si tiene conto dei numerosissimi allestimenti de Il Lago dei Cigni che ogni anno affollano i cartelloni teatrali – la compagnia regge bene il confronto e porta in Versilia uno spettacolo riuscito.
Marina di Pietrasanta, 28 agosto 2021.
Benedetta Colasanti
IL LAGO DEI CIGNI – Coreografie: Tuccio Rigano da Marius Petipa e Lev Ivanov; musica: Pëtr Il’ič Tchaikovsky; corpo di ballo: Art Dance Theatre Ballet Company; Odette/Odile: Aneliya Dimitrova; Siegfried: Fiordi Lloha.
