Al Cantiere Florida di Firenze la Compagnia MusellaMazzarelli con uno spettacolo sull’arte del teatro e la figura dell’attore.
Un ragazzo di quindici anni che scompare in un teatro in disuso; un pomeriggio di prove per mettere in scena, tra rivalità e gelosie, l’“Otello” di Shakespeare; un tentativo di demolizione a fini speculativi di un piccolo teatrino abbandonato. Tre trame che diventano, nelle abili mani della Compagnia MusellaMazzarelli, altrettante occasioni per una seria riflessione sull’arte del teatro, il ruolo del regista, la figura dell’attore. Ma senza prendersi troppo sul serio, per evitare il rischio della noia e del già detto. Uno dei pregi dello spettacolo “Strategie fatali”, visto al Teatro Cantiere Florida di Firenze, è proprio quello di far divertire nonostante una complessa architettura che svela, attraverso un linguaggio diretto e privo di retorica, il grande gioco di doppio del teatro. Realtà e illusione. Ma davvero lo svela? In ogni momento viene nuovamente insinuato il dubbio che le cose non siano quelle sembrano, e anche quando apparentemente viene rivelata la finzione, ci accorgiamo di essere stati nuovamente imbrogliati.
Una strategia dell’inganno dunque, che impegna sette ottimi attori che interpretano sedici diversi personaggi in un fitto gioco di trame che si intrecciano e si completano e che diventano altrettanti percorsi di indagine e riflessione, anche autobiografica. Se infatti i punti di riferimento sono Shakespeare e Baudrillard, in realtà l’orizzonte si allarga sino a diventare una ricerca per capire sé stessi e gli altri, il proprio essere attore nell’arte come nella vita. Ma viene anche affermata con forza la funzione sociale e civile del teatro toccando importanti temi del contemporaneo: dal divismo televisivo, alla pornografia, sino al terrorismo. E anche in questo caso, con un inaspettato e magistrale coup de theatre, viene instillato il dubbio che le cose non siano come appaiono, dimostrando quanto sia facile la magia dell’illusione. Vengono poi toccati grandi temi universali, come il maligno, indagato attraverso l’ineguagliabile figura di Iago. Uno spettacolo da esplorare e in cui perdersi, alla ricerca di sempre nuovi spunti.
Firenze – Teatro Cantiere Florida, 9 gennaio 2016
Lorena Vallieri
STRATEGIE FATALI – testo e regia: Paolo Mazzarelli e Lino Musella; assistente alla regia: Dario Iubatti; costumi: Stefania Cempini; sound design: Luca Canciello; produzione: Marche Teatro in collaborazione con Compagnia MusellaMazzarelli e EmmeA Teatro.
Interpreti: Marco Foschi, Fabio Monti, Lino Musella, Paolo Mazzarelli, Laura Graziosi, Astrid Casali, Giulia Salvarani.
Foto: Marco Parollo.
