Riparte a Luglio il “San Carlo Opera Festival”

Presentata al Teatro San Carlo la II edizione del “San Carlo Opera Festival” che quest’anno si terrà dall’11 luglio al 3 ottobre.
“Cinque gli spettacoli previsti, per un totale di 20 recite, obiettivo 25mila spettatori – ha riassunto la Sovrintendente (ritenuta da molti in uscita) Rosanna Purchia , che poi ha aggiunto – A qualcuno potrebbe sembrare strana la nostra scelta di convocare a fine commissariamento una conferenza stampa, ma il Commissario Michele Lignola ed io volevamo dare un segnale di continuità e di programmazione a lungo termine”.
“La legge Bray ci ha permesso di sanare i debiti accumulati fino al 2008 – le ha fatto eco il Commissario Lignola – me ne vado dopo aver rimesso in maniera definitiva le cose al posto e quindi soddisfatto di aver raggiunto il risultato che mi era stato chiesto di portare a casa. Ora toccherà ad altri lavorare per il rilancio di questo meraviglioso teatro. Per quel che ci riguarda siamo convinti che in concomitanza dell’Expo anche Napoli, come tutte le principali città italiane, avrà un maggiore flusso turistico e questo farà bene al San Carlo”.
In questa atmosfera un po’ da fine anno scolastico si è poi velocemente presentata la II edizione del “San Carlo Opera Festival”. Si apre con “Tosca” diretta dallo spagnolo Jordi Bernàcer, regia di Piero Maccarinelli, protagonista Fiorenza Cedolins che torna a Napoli dopo nove anni di assenza, con lei sul palco Jorge De Léon nei panni di Cavaradossi e Sergey Murzaev in quelli del Barone Scarpia..
Si prosegue con “La Bohème” firmata da un regista molto amato nel panorama teatrale nazionale, Francesco Saponaro (presente alla conferenza) alla sua terza esperienza al San Carlo (sua è stata una indimenticabile rivisitazione di “Bohème” fatta per Vigliena, nei laboratori artistici del Massimo napoletano creati in un ex stabilimento Cirio). La direzione di questa opera è affidata al maestro di acclarata fama Donato Renzetti. A dare la voce a Mimì ci sarà Alexia Voulgaridou, mentre nei panni di Rodolfo il tenore Gianluca Terranova.
Terzo titolo in programma “Amadeus” di Peter Shaffer scritto dall’autore britannico nel 1978 e portato con gran successo al cinema nel 1984 dal cecoslovacco Milos Forman. A interpretare il compositore italiano Salieri ci sarà Luca Barbareschi che tanto succersso ha riscosso ricoprendo lo stesso ruolo nell’imponente produzione di “Amadeus” firmata da Roman Polanski. Sul podio John Axelrod, attualmente direttore principale e direttore artistico della Real Orquesta Sinfonica di Siviglia e direttore principale ospite dell’Orchestra Sinfonica “Verdi” di Milano. Questo spettacolo è in collaborazione con il Ravello Festival che riproporrà la piéce il 30 luglio.
L’1 e 2 agosto il programma propone “Giselle” con la stella della danza Svetlana Zakharova, coreografia di Lyudmila Semeniaka, direttore Alexei Baklan. Chiude la rassegna il “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti, storico allestimento sancarliano firmato dal grande Roberto De Simone, in questa occasione ripreso da Mariano Bauduin. Sul podio Giancarlo Andretta, nel ruolo del titolo Paolo Bordogna.
Costo dei biglietti da 22 a 50 auro
Per info 081 7972331 – 412 biglietteria@teatrosancarlo.it

Raffaella Tramontano

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