“Memoria”: tra ricordi e speranze l’importanza della scelta

Al Manzoni di Calenzano il monologo di Claudio Fucile ha dato il via a “What’s up! 2016”, la rassegna di nuovo teatro organizzata dal Teatro delle Donne.

Si è inaugurata con “Memoria” di Claudio Fucile “What’s up! 2016”, la rassegna di nuovo teatro organizzata al Manzoni di Calenzano dal Teatro delle Donne. In programma cinque produzioni originali che andranno in scena tra maggio e giugno: oltre al citato “Memoria”, “L’Italia s’è desta” e “La commedia di Candido” di Stefano Massini, “Blu” di Laura Forti, “I parenti di Averroé” di Elisa Romagnani e Giulia Aiazzi. Ad accomunarle la provenienza di attori, autori e registi: tutti giovanissimi e legati a Calenzano Teatro Formazione e alla Scuola di scrittura teatrale fondata da Dacia Maraini. Al loro fianco i docenti dei corsi: Stefano Massini, Laura Forti, Luciano Paggetti e Silvia Frasson.

Lo spettacolo di apertura, vincitore del primo premio come miglior testo originale al concorso di monologhi “Uno”, ha visto in scena un’efficace Anna Serena diretta da Martina Vianovi. L’attrice si muoveva su un palcoscenico ingombro di scatole e scatoloni. Un trasloco non di oggetti della vita quotidiana, ma di ricordi da trasmettere a un’intelligenza artificiale che, alla sua morte, la sostituirà presso le persone che la amano. Un compito non facile, tra scatti di rabbia, dolore, paura e confusione. La protagonista si trova infatti, alla fine della sua troppo breve vita, a dover fare i conti con se stessa e a rispondere alla più difficile delle domande: Chi sono veramente? Sono o non sono ciò che racconto di essere? In effetti, in un mondo ipertecnologico come il nostro, cosa resta dell’individuo di fronte alla possibilità di trasmettere le nostre emozioni, i desideri e le delusioni, le nostre speranze, a un automa? Ben poco, verrebbe da rispondere. Ma l’insegnamento più grande, che serpeggia per tutto lo spettacolo, per esplodere alla fine, è la riaffermazione del valore della scelta, dell’importanza di decidere, per uscire dalla nebbia dell’esistenza.

Calenzano (Fi) – TEATRO MANZONI, 15 maggio 2016

Lorena Vallieri

MEMORIAdi Claudio Fucile; con Anna Serena; regia: Martina Vianovi.

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