“Immacolata intercessione”, Carlo Kik Ditto
presenta il suo ultimo romanzo

Carlo Kik Ditto ci parla della sua ultima fatica letteraria, fresca di stampa per l’editore il Ramo e la Foglia.

“Immacolata intercessione” é il tuo quarto libro, in cosa si differenzia dai precedenti?

E’ un lavoro più maturo ed articolato. In questo caso, a differenza degli altri tre, non c’è nulla di autobiografico, è tutto frutto della mia fantasia. L’intento è scuotere i bigotti e i finti cattolici con un libro sull’amore universale, sui miracoli e sulla religione. E’ un libro molto esplicito con contenuti forti, sia per l’argomento che per le descrizioni.

 

Da dove hai trovato spunto per la trama? Ci sono elementi autobiografici?

Inizialmente avrei voluto fare un libro solo sul porno gay, poi, complice il lockdown, avendo più tempo a disposizione per scrivere ho ampliato e rimaneggiato il manoscritto introducendo il discorso “religioso”. E’ stato graduale, la storia veniva fuori un po’ per volta. Non ci sono elementi autobiografici come detto prima.

 

Secondo te al giorno d’oggi ha ancora senso parlare di Narrativa GLBT?

Se intendi come categoria o genere di libri si, ma solo per catalogare l’oggetto libro. La narrativa GLBT è per tutti, non solo per il popolo gay perché sentimenti e le emozioni sono universali.

 

Tra gli autori GLBT chi ti ha influenzato nella scrittura, e chi invece desidereresti conoscere di persona?

Matteo B. Bianchi, non mi stancherò mai di ripeterlo. Ho iniziato a scrivere seriamente dopo aver letto il suo libro Generation of love, ma lui non l’ho mai incontrato. Di autori ne ho conosciuti parecchi facendo anche il giornalista e chi mi è rimasta impressa per la cortesia e la disponibilità è stata Banana Yoshimoto.

 

Sei anche un performer e hai offerto la tua immagine senza veli per cause quali l’omofobia. Che rapporto hai col tuo corpo, col tempo che passa e se ci saranno altre occasioni di questo tipo.

Si, mi diverte posare nudo e non mi imbarazza, e soprattutto quando dietro lo scatto c’è una nobile causa. Ho un rapporto strano con il mio corpo, non ho mai avuto veri complessi, ma nemmeno mi piaccio completamente e pare che io sia molto fotogenico. Progetti nuovi non ne ho.

 

Parlaci dei prossimi progetti e quali saranno le date di presentazione del nuovo libro?

Si, di recente è stato pubblicato un racconto in un’antologia GLBT dal titolo A est del blu a cura di Dario Ghignino, per la collana Altre Edizioni. Il titolo del racconto è: La bambola di Bangkok; tutto il ricavato andrà in beneficenza per un’associazione GLBT. Poi sarò impegnato nella promozione del mio nuovo libro Immacolata Intercessione (dal 4 novembre 2021 in tutte le librerie) per ora con due appuntamenti: Napoli il 12 novembre da Mondadori Mook via Luca Giordano al vomero alle ore 18:30 e poi a Roma il 5 dicembre dalle 10:30 alle 13:30 alla fiera del libro Più libri più liberi per incontrare i lettori e firmare le copie.

Antonio Mocciola

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