Fortebraccio Teatro e la messa in scena de “I giganti della montagna-atto I”

La compagnia Fortebraccio Teatro si occupa di sperimentazione del contemporaneo ed è riconosciuta dal 1999 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. È stata fondata a Roma da Roberto Latini con la collaborazione di Gianluca Misiti e Max Mugnai, ora ha sede a Bologna.

“I giganti della montagna” è l’ultima produzione della compagnia con Federica Fracassi ed è stata messa in scena in occasione della nona edizione del festival romano Short Theatre.

Il testo è l’ultimo, scritto e lasciato incompiuto a causa della morte, del drammaturgo siciliano Luigi Pirandello: si tratta del terzo dei suoi miti moderni e riguarda il tema dell’arte.

Come recita il titolo del primo atto del testo, ovvero I Fantasmi, l’atmosfera in cui si immerge il pubblico è spettrale e oscura ed è rappresentativa della sconfitta rilevata da Pirandello nel confronto tra realtà e sogno.

La trama è presto detta: si tratta della vicenda di un gruppo di attori girovaghi, guidati dalla contessa Ilse, prima attrice e capocomico, che giungono alla Villa “Scalogna”con l’obiettivo di rappresentare “la favola del figlio cambiato”. In questo luogo può accadere tutto quello che si desidera ma è popolato da misteriosi personaggi, tra cui il mago Crotone che tenta di convincere gli attori a recitare un dramma diverso che riguarda la storia d’amore di un giovane che, essendo rifiutato, si uccide. Il rifiuto da parte della compagnia povera e derelitta di Ilse avrebbe causato, nell’epilogo mancante, la morte della contessa capocomica.

Il lavoro di Fortebraccio Teatro ha come risultato la creazione di immagini che restano indelebili nella mente come quella di Roberto Latini sullo sfondo e Federica Fracassi in primo piano entrambi crocefissi con il capo reclinato a simboleggiare la caducità anche della sfera dell’immaginario.

Sulla scena appaiono progressivamente filari di spighe color oro che delimitano lo spazio e creano percorsi obbligati che sottolineano la condizione esistenziale di solitudine dell’uomo.

Risulta difficile cogliere appieno tutte le emozione suggerite dall’essenzialità di questa messa in scena ma sicuramente si viene coinvolti e trasportati in una realtà altra.

 

Roma, La Pelanda, 09 settembre 2014

Erika Morbelli

 

I Giganti della Montagna

Di Luigi Pirandello

Adattamento e regia Roberto Latini

Con Federica Fracassi e Roberto Latini

Musica e suoni Gianluca Misiti

Luci e direzione tecnica Max Mugnai

Video Barbara Weigel

Assistente alla regia Lorenzo Berti

Collaborazione tecnica Marco Mencacci

Realizzazione elementi di scena Silvano Santinelli

Organizzazione Nicole Arbelli

Produzione Fortebraccio Teatro

In collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi, Festival Orizzonti, Fondazione Orizzonti d’Arte, Emilia Romagna Teatro Fondazione.

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