A Narni saranno proiettati dal 6 al 13 Luglio cinque film restaurati e conservati dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia e dalla Cineteca di Bologna
La XX edizione prevede la presenza di numerosi grandi nomi del cinema italiano contemporaneo per presentare la proiezione in versione restaurata di cinque tra i più rappresentativi capolavori del cinema italiano. Nel corso di alcune serate, intervallate dalla trasmissione delle semifinali e della finale dei campionati mondiali di calcio, è prevista al parco dei Pini la presenza di Emi De Sica e Giovanna Gagliardo per introdurre La ciociara di Vittorio De Sica, di Marco Pontecorvo per Le mani sulla città di Francesco Rosi, di Angelo Barbagallo, Roberto Citran, Valentina Lodovini e Antonio Petrocelli per Notte italiana di Carlo Mazzacurati, di Giuliano Montaldo per La proprietà non è più un furto di Elio Petri ed, in ultimo, di Gianfranco Angelucci e Daniele Manacorda per Satyricon di Federico Fellini.
Per i più piccoli sarà proiettata, in versione restaurata, una rassegna di cinema animato con alcuni classici di Walt Disney tra i quali La carica dei 101, Cenerentola, Gli aristogatti, Il libro della giungla, Il re leone, La bella e la bestia e Le avventure di Peter Pan.
Anche in questa edizione sarà annunciato un libro “restaurato” dal Comune di Narni in collaborazione con Editori Laterza.
Alfredo Aletta
http://www.leviedelcinema.it/wp-content/uploads/2014/07/Pieghevole-20141.pdf
Il festival “Le vie del cinema”, in programma a Narni dal 6 al 13 luglio, compie vent’anni e mantiene intatta la propria vocazione di “custode” della memoria del grande cinema italiano. Nei suoi vent’anni di vita, Narni ha presentato i più grandi classici italiani restaurati e ha registrato la necessità di preservare anche il cinema più recente (come testimoniano le presenze, in vecchie edizioni, di autori come Nanni Moretti e Carlo Verdone). Infatti quest’anno presentiamo “Notte italiana”, l’opera prima di Carlo Mazzacurati prodotta nel 1987 dalla Sacher e ristampata dalla Cineteca di Bologna: un modo, tra l’altro, di ricordare il regista recentemente scomparso, un artista appartato e originale al quale tutti, nell’ambiente del cinema, erano profondamente affezionati. Anche “La proprietà non è più un furto” di Elio Petri è un film relativamente recente, del 1973, ed è un’opera incredibilmente profetica – come spesso accade, con Petri – sulle trasformazioni sociali e politiche che cominciavano a fare capolino nell’Italia degli anni ’70, e che si sarebbero realizzate appieno una ventina d’anni dopo… Anche quest’anno Narni propone il “restauro” di un libro, ovvero la ristampa di un volume sul cinema da molto tempo fuori catalogo: si tratta delle “Lettere dal set” di Vittorio De Sica, scritte durante la lavorazione di quattro film degli anni ’60 e indirizzate alla figlia Emi. È una testimonianza straordinaria, e di piacevolissima lettura, sul lavoro di uno dei nostri registi più grandi. Nell’occasione verrà proiettato “La ciociara”, uno dei film trattati nel libro: un’opera popolarissima, tratta da un romanzo di Moravia, che valse a Sophia Loren il premio Oscar come migliore attrice nel 1962.
– Alberto Crespi, luglio 2014