Un’operazione liturgica nel senso più ancestrale del termine, quella proposta con Play Duett (terza edizione) dai bravissimi Tonino Taiuti e Lino Musella che, fisicamente immersi nelle affascinanti creazioni visive e visionarie dell’artista Antonio Biasucci, evocano voci, suoni e linguaggi provenienti dalla memoria del teatro, del territorio e della propria ricchissima formazione attoriale.
La storica sala dei Quartieri Spagnoli, trasformata in spazio simbolico, luogo metaforico e metamorfico in cui la messinscena si trasforma in cerimonia profana e condivisa, diventa potentissimo crogiuolo della fantasmagoria creativa dei tre artisti che, attraverso una suggestiva e polifonica architettura di testi e immagini, restituiscono nuova vita e nuovo senso a tessere emotive e frammenti sentimentali che appartengono al preziosissimo patrimonio immateriale del teatro e della poesia di tutti i tempi.
Un appuntamento ormai divenuto ricorrente e tradizionale alla Sala Assoli, che si avvale anche della puntuale collaborazione musicale di Marco Vidino e che pone in singolare e inedita interconnessione voci distanti nel tempo e nello spazio: da Shakespeare a Petito, da Newiller a Beckett, passando per Eduardo, Moscato, Rostand e molti altri.
Sala Assoli, Napoli, replica del 30.12.2023
