In una città, Napoli, e nella fattispecie in un quartiere, il Vomero, dove le librerie sono di troppo (se non sotto forma di commovente volontariato), si saluta con gioia la riapertura di uno spazio che, con il nome di Magma, aveva rappresentato una piccola luce nella grigia coltre dei palazzoni di via Cilea. Dopo alcuni anni di chiusura, il piccolo teatro riapre con una gestione tutta nuova, ed un nome fortemente identitario, Zona Vomero. Piccolo scrigno con 56 posti a sedere, in via De Ciccio 18, ospiterà musica e teatro, e un laboratorio di comicità, “Komikamente”, condotto da Michele Caputo (nella foto) e Benedetta Valenzano, in scena ogni giovedì e dall’ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti. Si parte sparati con Antonio Casagrande e il suo “Caffé notturno”, tratto da una novella pirandelliana, in scena dal 27 al 29 marzo. Il 10 ed il 12 aprile Tony Tammaro brinda ai suoi vent’anni di carriera, mentre dal 17 al 19 aprile Maurizio De Giovanni presenterà il suo ultimo libro, “Il resto della settimana”, con una formula innovativa: ogni sera un attore diverso interpreterà altrettanti capitoli. Dal 24 al 26 aprile sarà la volta de “Le stelle della magia”, mentre i primi tre giorni di maggio ecco Lucio Caizzi con “Besame Lucio”, con la voce fuori campo di Bianca Guaccero. Molto interessante, ogni domenica mattina alle 11.30 l’idea di Alfonso Aversa rivolta ai bambini (ma non solo) con uno spettacolo con le bolle di sapone, mentre fervono diverse attività collaterali, come il Teatro’s Party, un Atelier di make-up con il Enzo d’Anna, un corso interattivo nel mondo del teatro per gli over 60 e la Perris Accademy, con la docenza di Diego Perris. Non mancheranno corsi di fotografia e laboratori di regia televisiva. Nel nome della multidisciplinalità e dell’effervescente creatività. Info 081 19139754.
Antonio Mocciola
