“Guardati”, la crescita in musica

“Guardati” è l’opera di Elisabetta Romagnoli.

Un viaggio in musica su alcune tappe fondamentali della vita.

Guardati” è qualcosa che spesso dovremmo dirci per poter capire alcune cose di noi che in realtà talvolta non vediamo.

E’ anche quello che probabilmente dovrebbe chiedersi Iris, una ragazzina che conosciamo fin dalla sua infanzia.

Ottimo il rapporto con suo padre, un cavaliere senza macchia e senza paura che protegge la sua bambina in preda alle paure infantili.

Sono gli occhi della pantera de “Il Libro della Giungla” a incutere timore nella piccola Iris, uno sguardo che sembra malvagia.

Ma basta sentire la porta che si apre e vedere la figura di suo padre per ritrovare la pace e la tranquillità per dormire.

Un rapporto canonico padre/figlia che sancisce l’amore da un genitore verso la propria bambina, un rapporto però in evoluzione.

 

La vita di Iris, la protagonista di “Guardati” è scandita dalle note della sua band di riferimento, i Red Hot Chili Peppers.

Il famosissimo gruppo musicale accompagna infatti le fasi della vita della ragazza e del suo rapporto con il padre.

Da cavalier servente finisce con l’essere il nemico numero uno per gli impedimenti tipici che riceve una adolescente.

Eppure sono quelli i passaggi fondamentali per la crescita di una persona, il cercare nuove amicizie, capire la propria strada.

John Frusciante esce dal gruppo e lei esce dal suo guscio, scopre la vita secondo un’altra ottica, secondo la sua visione.

Non ci si lascia più guidare dalle direttive di chi ha sempre vegliato sul proprio cammino, ma si comincia a correre con le proprie gambe.

Questo ovviamente porterà Iris a guardare faccia a faccia il confronto netto con tutte le problematiche della vita e i suoi bivi.

 

“Guardati” è l’opera musicale ed introspettiva di Elisabetta Romagnoli, pubblicata dalla casa editrice Tunuè.

Il volume presenta uno stile di disegno molto particolare che in qualche modo potrebbe accomunarlo ad alcuni libri per bambini.

Eppure la storia narrata ha un respiro decisamente più ampio, definendo come target di lettura qualunque tipo di età.

Bello accompagnare la protagonista nel lungo percorso della sua vita, accompagnando proprio la visione di sé stessa.

Il “Guardati” del titolo è proprio un invito che fa a sé stesso e che dovremmo fare tutti noi, sempre, per cercare la strada giusta.

Un invito che potrebbe portare poi a ricongiungere delle strade lasciate un po’ in disparte, andando a guardare quello che si custodisce nel cuore.

Un’opera che strizza l’occhio alla musica per raccontare una storia di vita come ce ne sono tante, ma con un occhio diverso.

Un graphic novel che parla di crescita, temporale e personale, e che potrebbe essere legata al destino di ognuno di noi.

Gaetano Cutri

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