Zen Circus

Napoli – Le “canzoni contro la natura” degli Zen Circus al Suo.Na

Zen Circus (+ Giovanni Truppi) live@Casetta della Musica, Napoli, 18 aprile 2014

Zen Circus
Zen Circus

Ritorna a Napoli dopo qualche anno di assenza una delle band indie italiane che ha riscosso più successo negli ultimi anni. Si tratta degli Zen Circus e si esibiranno a Casetta della Musica, per il festival Suo.Na organizzato da UfficioK. La band toscana è reduce da un ultimo album “Canzoni contro la natura”, che sta riscuotendo un buon successo.

Il trio si formò a Pisa nel 1994 e il nome è una sorta di crasi tra “Zen Arcade” e “Metal Circus”, due noti album degli Hüsker Dü, band fondamentale degli anni Ottanta americani, e fonte di ispirazione dei ragazzi toscani. Dopo le prime tre pubblicazioni in inglese a partire dal 1998, gli Zen Circus pubblicano il primo album con tracce in italiano dal titolo “Vita e opinioni di Nello Scarpellini, gentiluomo” del 2005, seguito dal “Villa Inferno”, in cui il trio pisano collabora con Brian Ritchie, bassista della band post-punk americana Violent Femmes. Il grande successo arriva con “Andate tutti affanculo”, primo disco completamente in italiano, che propone alcuni brani di grande spessore come  la title-track, “L’egoista” e “Gente di merda”. Segue poi l’altro successo “Nati per subire”.

Nella loro musica gli Zen Circus uniscono quel pop-punk tipico degli Hüsker Dü più recenti , e l’indie, con il folk e la musica dei cantautori italiani, proponendo testi acidi, corrosivi che puntano dritto ai vizi di un’Italia bigotta, qualunquista e pacchiana. In “Canzoni contro la natura”, ottavo in studio, uscito nel 2013, gli Zen Circus portano all’estremo la loro vena cantautoriale, proponendo testi sempre più malinconici, con riferimento soprattutto a Rino Gaetano. Il disco nasce per dare un’idea  reale dei live della band pisana, una vera forza in concerto.

Francesco Di Maso

Share the Post:

Leggi anche