Il Teatro Biblioteca Quarticciolo, diretto da Veronica Cruciani, apre la stagione teatrale 2016/17, dal 23 al 25 settembre, con “Liber Liberanti, fiabe e favole dal Carcere”, un progetto MAST-Officina delle Arti diretto da Francesca Rotolo con le detenute attrici della C.C. di Rebibbia e con la partecipazione straordinaria di Lella Costa (23 settembre ore 21), Iaia Forte (24 ore 21) e Michela Cescon (25 ore 18).
“LIBER LIBERANTI, fiabe e favole dal carcere” è il risultato di un anno di laboratorio che per molte detenute è cominciato con l’avvicinamento al racconto con il libro, con la libera fantasia proprio nel carcere che è il luogo della negazione di ogni libertà, anche di fantasticare.
“LIBER LIBERANTI propone di pensare alla cultura in carcere come necessaria opportunità di riflettere su di sé, sul rapporto con i propri figli lontani, sul proprio futuro dopo la scarcerazione. I libri sono uno strumento potente per costruire un futuro di libertà. E le fiabe sono l’origine di tutti i libri. I più antichi. Cenerentola ha migliaia di anni e si trova in tutte le culture dall’Occidente alla Cina. Basta Cenerentola a liberare una donna dal rischio di tornare a delinquere? Rispondo – aggiunge la regista – con le parole di una ex detenuta: ‘Sono entrata e uscita da là dentro tante volte che ormai non speravo più di salvarmi. Poi, per caso, ho cominciato a leggere e fare teatro in carcere. Ho capito a cosa poteva servire la libertà. E ho cambiato vita, per sempre’. Sarà un caso unico? Le statistiche dicono il contrario. La cultura in carcere abbassa di molto il tasso di recidiva criminale.”