Non si tratta solo di un appuntamento amatissimo dai nerd di tutto il sud Italia, ma una vera occasione di crescita per la città di Napoli, capace di creare un indotto economico sensazionale che lo scorso anno, con le sue 150.000 presenze ha generato un indotto economico di oltre 20 milioni di euro.
Attesissima anche quest’anno è stata l’edizione Comicon 2019 che si è mostrata particolarmente ricca di contenuti, ancor più rispetto alle passate edizioni: la ventunesima infatti avrà come magister il famosissimo Gipi che sarà solo la punta di un iceberg di ospiti che hanno accontentato ogni tipo di palato, a cominciare da Maurizio De Giovanni, presente per annunciare al pubblico la versione a fumetti de “I bastardi di Pizzofalcone” .
Napoli Comicon non si presenta ormai solo come una fiera del fumetto, ma permette di incarnare il sapore geek sotto ogni aspetto, ecco tra gli ospiti spuntare i Manetti Bros che presentano in anteprima il film su “Diabolik”, ma anche Jerome Flynn star de “Il Trono di Spade” o ancora Cristiana Dell’Anna e Arturo Muselli che hanno accolto i numerosi fans della serie tv ispirata a “Gomorra”.
Tra le mostre che hanno animato quest’edizione è sicuramente da segnalare l’omaggio a “Corto Maltese”, celebre opera di Hugo Pratt in mostra addirittura al Museo Nazionale fino a settembre, sfuggendo dai vincoli tempistici dell’edizione consumata presso la Mostra d’Oltremare, dove è stato invece possibile visionare, tra le varie disponibili al pubblico, le mostre di Claudio Castellini dedicata ai supereroi o the Art of Pugni, un viaggio attraverso varie tipologie di fumetto, a partire da Bracciodiferro fino agli esponenti più recenti del genere di combattimento, in cui il pugno è stato protagonista indiscusso.
Le anteprime legate al mondo della cinema e della televisione non sono mancate, come la presentazione dei primi 6 minuti di “5 è il numero perfetto”, trasposizione del lavoro di Igort, così come “Pet Semetary”, remake del celeberrimo lungometraggio di Stephen King proiettato in anteprima per tutti i fans degli horror e “Godzilla II” presentato con una godibilissima preview.
Grazie alla sua area palco, Napoli Comicon riesce ad offrire anche momenti di spettacolo, come i concerti di Giorgio Vanni, controparte maschile delle sigle più amate dei cartoni animati o Immanuel Casto, ormai lanciato anche nel mondo del game design, che ha utilizzato la fiera napoletana come tappa per il suo tour musicale.
Ovviamente non sono mancate le presenze delle case editrici di maggior prestigio, così come realtà più piccole che hanno presentato le ultime uscite del proprio catalogo, ma per il mondo nerd e per i curiosi è stata anche l’occasione per provare alcuni nuovi giochi da tavolo nei due padiglioni dedicati al mondo ludico, un filone che sta finalmente prendendo piede allontanando il pubblico dai soliti antiquati pilastri del settore.
Per divertire grandi e piccini postazioni perfette per i selfie, come quella dedicata ai supereroi o vere e proprie attività gestite per la promozione di nuovi progetti come quella di “Pikachu Detective” che, divertendo, ha permesso al pubblico di tuffarsi nelle ambientazioni del film, hanno permesso di impreziosire quest’edizione di “Comicon” con tanti sorrisi.
Appuntamenti imperdibili per gli amanti dei giochi di ruolo dal vivo e, complice il bel tempo anche l’occasione per i cosplayers di sfoggiare i propri costumi confezionati a mano hanno posto una ciliegina sulla torta per un’edizione ancora più brillante delle precedenti, tanto da aumentare ancora di più il numero di presenze e di attività da godere nei padiglioni della Mostra d’Oltremare.
Gaetano Cutri
Gallery fotografica realizzata da Sergio De Pierro