Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti

10149695_10151920749326364_2055032559_oROMA Ancora pochi giorni per visitare la mostra “Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti. La collezione Netter” a Roma, aperta al pubblico fino a domenica 6 aprile. Presso le sale di Palazzo Cipolla (Fondazione Roma Museo) è possibile riassaporare l’atmosfera parigina dei primi anni del ‘900, a cominciare dall’installazione che accoglie i visitatori all’ingresso del percorso espositivo, una ricostruzione dell’esterno di un caffè dell’epoca, luogo tanto frequentato dagli artisti  le cui opere sono in mostra.10153455_10151920747251364_389744819_n

La collezione Netter, ricomposta in occasione della mostra con le opere possedute dagli eredi e con quelle disseminate in varie collezioni, ci rivela la forte potenza espressiva dei dipinti di Utrillo, Suzanne Valadon, Kisling, Derain, Antcher, de Vlaminck, Hayden, e molti altri oltre Modigliani e Soutine. Le opere esposte sembrano il risultato di un’urgenza di esprimere, della necessità di dare sfogo ad una energia fisica e mentale provocata da un male di vivere che accomuna gli artisti di Montparnasse, i quali scelgono di alleggerire le pene nell’alcool. “E tu bevi questo alcool che brucia come la tua vita / La vita che tu bevi come fosse acquavite” scriveva Apollinaire, versi che sembrano perfetti per descrivere la vita di Modigliani il quale, nel pieno della sua maturità artistica, morirà a causa della tubercolosi e della sua vita sregolata a soli 35 anni. Il suo stile inconfondibile è fatto di eleganti lunghi colli, ovali del viso intagliati dalla sagoma degli occhi, che spesso senza pupille, rimandano a quello spaesamento, a quel male di vivere, che angosciava Modigliani, a lui è dedicata la sala centrale. Vigorosi e pieni di pathos i quadri di Soutine, amico di Modì, i cui soggetti sono travolti dalle pennellate energiche dell’artista che spesso inclina i piani di rappresentazione aumentando l’effetto di visione personale e dinamica delle cose dipinte.

Una passeggiata parigina tra le vie di Montmartre, catturate dai colori pastosi e vibranti di Utrillo, e quelle di Montparnasse, rievocate nell’ immaginario del fruitore come scenario degli eccentrici episodi di vita degli artisti, dalla voce di Corrado Augias nell’audioguida (compresa nel prezzo del biglietto), come sottofondo musicale le note di Satie.

Se vi trovate a Roma nei prossimi giorni, vi consiglio di visitare la mostra.

Il prossimo evento di Palazzo Cipolla sarà dedicato ad Andy Warhol.

Marianna Cozzuto

Roma, Palazzo Cipolla, 31 marzo 2014

fino al 6 aprile

orari di apertura

Lun: 14-00-20.00

Mar-dom: 10-00-20.00

Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura

www.mostramodigliani.it

 

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