“Scritto sulla pelle”, un viaggio tra i racconti.

Tredici racconti di vita, tredici storie che accompagnano il lettore in mondi totalmente diversi.

Non vuole avere nessuna barriera, Giampiero Montanti, nel suo modo di raccontare le sue storie in “Scritto sulla pelle”.

Ne ha scelte tredici e le ha pubblicate attraverso la piattaforma Amazon sia in formato ebook sia in formato cartaceo.

Il volume si apre proprio con il racconto che da il nome all’opera, richiamato a gran voce dall’audace ma poetica copertina.

La storia è quella di uomo che vede cambiare la sua vita dopo una sonora delusione d’amore.

Il testo permette immediatamente di far riflettere su come le situazioni a volte possano portare davvero verso gesti che non penseremmo mai di fare.

Non hanno un filo conduttore preciso i racconti di Montanti, ma seguono varie strade offrendo suggestioni del tutto differenti.

Poetico e profondo è “Simbiosi”, la storia di due ragazzi così uniti, senza avere legami di sangue, a dispetto degli eventi che li vedranno protagonisti.

Non solo racconti d’impatto emotivo nel volume “Scritto sulla pelle” ma anche storie più scanzonate.

E’ il caso di “Tinder VS Grindr” un confronto acuto su come sia la vita sentimentale e di incontro ai tempi dei social.

Il tono è di quelli ironici, ma senza ovviamente dimenticare la possibilità di riflettere su come i nostri tempi ci stiano cambiando.

La forma del racconto è quella breve, ma talvolta si incrociano storie divise in due parti, come nel caso de “Il Sacrificio di Isacco”.

Ambientata nel mondo dell’arte, la vicenda assume il ruolo di una vera e propria spy story ad alto tasso adrenalinico.

Il taglio delle opere di “Scritto sulla pelle” è quasi cinematografico: il modo di narrare richiama subito il corto cinematografico.

Ogni racconto infatti catapulta il lettore in una situazione completamente diversa, richiamando alla mente le scene come spezzoni di un film.

Oltre ad essere godibili come racconti, le opere di Montanti potrebbero già essere delle sceneggiature da portare in scena.

Le emozioni si susseguono parola dopo parola, permettendo al lettore di avvicinarsi ai protagonisti tanto da sentire ciò che provano.

I temi della separazione e della perdita sono piuttosto ricorrenti tra i racconti, talvolta come perdite definitive, talvolta come strade divise dal destino e dalle scelte.

Non mancano però anche racconti che sfruttano temi di attualità, come degli spaccati di vita ambientati nell’era del covid.

Un’ottima opera prima per un lavoro che mostra subito una bella maturità creativa ed un’ottima penna capace di invogliare il lettore e di stimolarlo.

Racconti di generi diversi, legati alle sensazioni umane e a quella grande potenza interiore che si chiama emotività.

Gaetano Cutri