La contaminazione dei linguaggi è stato il tema dello spettacolo “Giulietta & Romeo sotto il cielo di Gaza” andato in scena al Teatro Spazio Libero, a Napoli, da un progetto di Vittorio Lucariello, che ha curato anche la regia, per l’interpretazione di Valentina Pirozzi e Federica Castellano, con danze di Ilaria Bianco, Francesca Fusco, Roberta Fusco e Rosaria Clelia Niola.
La rappresentazione è ambientata nello studio di un’emittente televisiva il cui notiziario si rivela tale soltanto nella forma, decisamente giornalistica, ma in realtà racconta una triste pagina di storia, riconducibile ad alcuni tra gli avvenimenti più agghiaccianti che hanno contrassegnato il Medioriente in tempi non lontani. Il telegiornale è interrotto dai continui interventi di un corpo di ballo che costruisce quadri di danza contemporanea dal gusto multietnico e di forte significato simbolico nel riuscire a fondere, in un’unica performance, le più diverse culture musicali, mentre il telegiornale si muove via via verso romantiche atmosfere shakespeariane in un’originale interazione tra cronaca, storia e teatro il cui fine è condannare ogni conflitto per affermare l’assoluto valore della pace che trova il suo fondamento nella conciliazione degli opposti. Se il teatro è il luogo dove le differenti modalità di espressione si armonizzano, lo stesso principio può essere esteso anche ai popoli sulla terra.
Lo spettacolo rientra nel programma “Sovrapposizione di pace”, che prevede una serie di interventi tra arti visive, teatro, danza per evidenziare i valori e i rapporti esistenti tra le varie culture.
Domenico Raio
