“Rive lontane”, i gangster che non ti aspetti

Anais Flogny pubblica per Bao una storia di gangster con quel qualcosa in più

“Rive lontane” ci trasporta nella Chicago della prima metà del ‘900 nel pieno del clima del proibizionismo.

In questo periodo storico come figure di spicco ci sono loro, i gangster, personaggi autorevoli e temuti da tutti.

Si contendono il possedimento di porzioni della città, di controllo e protezione di numerose attività che tacitamente, loro malgrado, accettano.

Spaventosi nei loto impermeabili, elegantissimi nei loro abiti sartoriali perfettamente confezionati, vivono questa fama con vanto.

Tra di loro c’è Adam, un personaggio di grandissimo carisma, il capo del racket della città, riverito da tutti.

La sua figura è stagliata in alto nella gerarchia sociale, ma nessuno può immaginare quello che può nascondere.

 

“Rive lontane” mostra un lato differente della figura del gangster, dipingendolo con molta umanità-

La vera natura di Adam viene mostrata al letto quando appare il vero protagonista di questo graphic novel, ovvero Jules.

In realtà il suo nome è italiano, tradendo le sue origini, un personaggio che parte dal basso, essendo un semplice garzone.

Lui vive alla giornata, facendosi anche fregare dai negozianti cui porta quello che serve da mettere in vendita.

La spavalderia di uno dei suoi clienti viene meno quando appare proprio Adam al negozio, che immediatamente nota il ragazzo.

Tra i due nascerà incredibilmente un rapporto, inspiegabilmente quasi, che li porterà a condividere qualcosa di importante.

Sicuramente un contatto di “lavoro” che porterà Jules nel mondo della criminalità, ma decisamente anche molto altro.

 

“Rive lontane”, non a caso, esce proprio nel mese del pride per presentare un rapporto che non ti aspetti.

Il rapporto che intercorrerà tra i due protagonisti non sarà dedicato solamente al lavoro nel mondo del racket.

Tra i due nascerà una complicità, un rapporto che si stringerà a livello erotico e soprattutto affettivo.

Verrà mostrato il lato proibito e nascosto di un uomo che non deve chiedere mai, ma che ha le sue fragilità e i suoi segreti.

Anais Flogny mette nero su bianco una storia dal sapore privato, ma altamente poetico e profondo.

Bao Publishing, l’editore di questo elegantissimo volume sceglie il mese del pride per poterlo pubblicare.

Non un mese a caso per celebrare un amore diverso dal solito, puro nonostante il ruolo dei due personaggi principali.

L’amore è amore sempre, non importa il sesso, non importa la differenza sociale, non importa la differenza di età.

Spaziando tra privato e scontri tra clan, “Rive lontane” racconta con charme e passione una storia profonda e ricca di emozioni.

Gaetano Cutri

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