Quasiviri

Napoli – Quasiviri, quando il rock è superumano

Quasiviri + Kairo + Namek Harbor + Small Tile live@George Best – Music & Football, Napoli, 29 marzo 2014

Quella di Sabato 29 Marzo non sarà uno dei soliti incontri hardcore dove ci vai perché ti piace, no.

Quasiviri
Quasiviri

Chi ci sarà farà parte di una famiglia, in continuo rinnovo. Nella serata incontreremo anche i soliti zombi ignoranti della bella città in cui vivono, saremo tutti lì ad accomunarci,  un agglomerato di preoccupazioni e spensieratezze. La musica la faremo noi tutti, non sarà una serata come tutte le altre, e chi viene sa bene che ognuna in realtà ha un nome a sé stante.

Doppia release party, “Super Human” dei Quasiviri, “13” dei Kairo. Sì, avete capito bene, i Kairo.

Sai, quel terzetto uscito nel 2012 con l’omonimo brano, presentandoci sonorità emocore con pezzettini d’indie il tutto farcito con un po’ di glassa post-rock. Se non li conosci non fa niente, tanto ti veniamo a prendere a casa e ti buttiamo là in mezzo. Ci pagherai dopo, quando ametterai di esserti divertito, ma così rinato che non ricorderai come ti chiami e non sapremo come riportarti a casa. Scherzi a parte, 13 è un discone da riempirsi la pancia, tutto da digerire. E se hai in groppa il solito panino che hai mangiato poco prima di venire perché sennò nun gliè a facevi, stai tranquillo amico, meglio così. I Kairo parlano con i battiti di cuore, tu alzati e ascolta. Ballerai tanto, ne siamo certi. Ti diverti, digerisci il panino ed hai occasione di farti una nuova vita, azzo.

Comunque, “Super Human” dei Quasiviri, ma chi sono? Milano, ragazzi, il 29 abbiamo i Quasiviri da Milano. No, nemmeno questo è uno scherzo, lo sarà il vostro messaggio all’ultimo momento “Mi piacerebbe tanto venire ma purtroppo non posso”, poche storie, ti veniamo a prendere noi. Servizio gratis, ma se poi non ti diverti (non) “sei uno stronzo”. Quasiviri, dal 2009 italiani e canadesi che cacciano ferreo math kraut. No non è la solita barzelletta dei tre europei di nazionalità diversa, non ce la metteremo a fare nemmeno se invitate i vostri amici indiani. Anzi, aspettateveli, che qui ci troviamo nel meraviglioso napoletano.

Non mancheranno il noise rock e l’accacì con i Small Tile ed i Namek Harbor, altri gruppi spalla da decisamente aggrapparvici. Siamo tutti belli e ciovini.

No, non c’è la diretta streaming, ma hanno già chiesto allo stato italiano a dedicare un canale radio a parte per le serate del locale ospitante, il George. Siete costretti a venire, e poi abbiamo la limonata e gl’indiani di fronte hanno un caffè che è una meraviglia.

Marcello Gatti

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