Tornano le ormai storiche serate live, dedicate alla musica rock, nella città di Giovinazzo: in programma Chop Chop Band, The Soft Moon e James Senese.
Si è aperta ieri sera la XVI edizione del Giovinazzo Rock Festival – evento nato alla fine degli anni ’90 a cura del Circolo Tressett di Giovinazzo – che negli anni precedenti ha ospitato band quali Caparezza, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Marlene Kuntz, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bandabardò, dEUS (Belgio), Africa Unite, Bud Spencer Blues Explosion, Blonde Redhead (USA), Nada feat. The Zen Circus, Il Teatro degli Orrori, Brunori sas, Après La Classe, MEG, Motel Connection, per citarne solo alcune. Anche quest’anno, il festival si conferma come una tra le più importanti realtà dedicate al panorama rock nazionale e internazionale, con una particolare attenzione per artisti del territorio, puntando anche ad incrementare lo sviluppo del turismo in Puglia.
Nonostante questa XVI edizione fosse inizialmente a rischio di trasferimento in altra sede, anche quest’anno la rassegna, patrocinata dal Comune di Giovinazzo, Regione Puglia, Puglia Sounds, propone tre giorni di musica – il primo nel centro storico della cittadina, gli altri due presso l’Area Mercatale – ad ingresso gratuito.
In anteprima, sul palcoscenico del centro storico (Piazza Meschino), si sono esibiti ieri sera, Chop Chop Band, Kerlox Dynamic Band e Davoli Trio, e a seguire un estratto live dal Musical “Shakespeare in Rock”, prodotto da Move up Production. In Piazza delle Benedettine invece, lo spazio era riservato a Moustache Prawn, Acomeandromeda – vincitori del contest on-line per band emergenti – e I-tal Brothers. Tra un’esibizione e l’altra, il pubblico ha potuto osservare le stelle grazie all’associazione Astronomers Without Borders. Diversi artisti di strada hanno inoltre partecipato all’evento, accogliendo il pubblico (numerose le presenze da ogni parte della Puglia, nonché da Campania, Basilicata, Lazio, Molise, Calabria, Abruzzo e Sicilia) per le vie del centro storico.
Nella serata di domani 1 agosto, il main stage si accenderà con le sonorità electropunk e darkwave della band americana post-punk di Oakland, The Soft Moon, un progetto musicale di Luis Vasquez. Apriranno lo show le altre due band vincitrici del contest per gli emergenti: Stag e Ai Margini della Città. A seguire, la band romana Super Dog Party e i veneti Jennifer Gentle con il loro sound tra psychedelic e acid rock.
C’è grande attesa domenica per la serata di chiusura, sul palcoscenico dell’Area Mercatale di Giovinazzo: live session di James Senese insieme ai suoi Napoli Centrale. Al blues del sassofonista black napoletano seguiranno le performance dei baresi Caboose – band selezionata dalla giuria durante il contest legato al festival – , dei Dirty Harry’s Dynamite e dei romani Joe Victor.
A presentare le tre serate, Davide Ceddia, storico componente della band italiana Camillorè.
Per informazioni:
www.giovinazzorockfestival.com
Alessandra Lacavalla