Nulla da fare per Il Volo, ma anche quest’anno l’Eurovision Song Contest non è andato all’Italia, ma allo svedese Måns Zelmerlöw che dall’inizio era stato dato come favorito per quest’anno. Resta comunque un ottimo terzo posto, piazzamento che negli ultimi anni era difficilmente stato dato agli italiani. Måns Zelmerlöw succede quindi a Conchita Wurst, vincitrice dell’anno scorso, trionfando allo StadtHalle di Vienna, confermando i pronostici che lo vedevano favorito, con la sua canzone “Heroes”, successo grazie al quale, la Svezia si aggiudica la possibilità di ospitare il prossimo Eurovision Song Contest in casa.
La finale è stata trasmessa su Rai 2 ed ha ottenuto anche un discreto share, anche se è stato battuto dal film “La mafia uccide solo d’estate” e soprattutto da “Amici” di Maria De Filippi.
Nulla da fare per il trio formato da Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble, che dovrà accontentarsi di un comunque ottimo terzo posto, con il loro brano “Grande amore”, vincitore di Sanremo 2015. Resta comunque la soddisfazione di aver ricevuto almeno un punto da ogni nazione votante (per il regolamento non si può votare un concorrente della propria nazione), che potrebbe anche voler dire un successo quasi assicurato in giro per l’Europa.
Il secondo posto va alla russa Polina Gagarina per il brano “A million voices”. Questi i primi tre piazzamenti tra i 27 partecipanti provenienti da tutte le nazioni d’Europa, con esibizioni sempre spettacolari e ricche di effetti scenici. Ora appuntamento al prossimo anno in Svezia, sperando per una volta per l’Italia di riuscire a portarsi la vittoria.
Francesco Di Maso