Con “Mi paghi prima. E anche dopo, se ti è piaciuto” a mò di slogan, il bordello dell’arte stavolta ha aperto le porte del teatro Brancaccio di Roma. Dal 2007 ad oggi, in questa nuova versione Europa/Mondo, il format, sorprendentemente originale, di Betta Cianchini e Luciano Melchionna sbanca ogni volta i botteghini e fa sold out nei teatri di tutta Italia.
Oltre 40 artisti/prostituti mettono la propria arte alla mercé dello spettatore/cliente che paga simbolicamente, con la moneta locale del Postribolo, le loro performances. Non unicamente uno spettacolo teatrale ma una provocazione di cui Melchionna, nelle vesti di amministratore del bordello, gestisce abilmente i fili per ridare dignità e onore al lavoro dell’attore, spesso sottostimato.
Luci rosse e atmosfere soffuse accolgono il pubblico in quella che è “la casa chiusa dell’arte” dove ogni piacere è soddisfatto. Gli artisti, nei panni di veri prostituti, adescano i clienti e li conducono nelle proprie stanze, dove si mettono “a nudo” dietro compenso e gli donano la pillola di piacere…teatrale.
Si assiste ad un vero e proprio spettacolo interattivo dove lo spettatore mette in gioco un turbinio di emozioni e sensazioni che lo coinvolgono direttamente nella performance, quasi che fosse lui il protagonista.
Riffe e sgomitate per accaparrarsi questa o quella prostituta, infatuati semplicemente dall’immagine o dalle parole dell’adescamento. Chi è più abile avrà i maggiori clienti e darà più volte la pillola di piacere. Come nei cerchi dell’Inferno dantesco le anime dei dannati non si fermano mai, nel bordello dell’arte si passa da un ambiente all’altro, nei luoghi più disparati del teatro, ed ogni volta che termina una “prestazione” teatrale si vorrebbe bere nuovamente di quel nettare per nutrire la propria anima di pura e nuova cultura.
Gli spettatori esausti ma soddisfatti assistono poi all’unica performance “gratuita” di tutta la serata, un’incontenibile festa di canzoni e balli scatenati dove clienti e prostituti diventano un tutt’uno e la promiscuità prende il sopravvento.
Allora…venite a vedere con i vostri occhi di cosa si tratta, perché chi non osa davvero non godrà mai del piacere infinito…ed una volta provato, tornerete per volerlo ancora!
Roma, teatro Brancaccio, 02 ottobre 2014
Alessia Coppola
Dignità Autonome di Prostituzione
dal format di BETTA CIANCHINI e LUCIANO MELCHIONNA
Luci CAMILLA PICCIONI,
costumi MICHELA MARINO,
fonico LUIGI DI MARTINO,
assistenti alla regia ANDREA CAIAZZO e MARIKA DE CHIARA,
organizzazione ANTONIO CAPPELLI,
amministrazione ROBERTA CALDIRONI,
web-promotion DIEGO SERRA.
Si ringrazia per la collaborazione
FRANCESCA POMPILI
Lo strepitoso CAST che si alternerà in questa edizione Europa/Mondo:
Michela Andreozzi / Agostino Aresu / Maria Chiara Augenti / Raffaele Ausiello / Tiziana Avarista/ Alessandro Baronio / Gaia Benassi / Lina Bernardi/Patrizia Bollini / Andrea Caiazzo/Betta Cianchini / Camillo Ciorciaro / Cinzia Cordella / Salvatore Corigliano / Veronica D’Elia / Marika De Chiara / Sylvia De Fanti / Valentina De Giovanni / Adelaide Di Bitonto/ Antonella Elia / Clio Evans / Adriano Falivene / Annarita Ferraro / Fiordaliso / Emanuela Gabrieli / Giulia Galiani /David Gallarello / Martina Galletta / Sebastiano Gavasso / Irene Grasso / Gabriele Guerra /Davide Guglielmi / Her / Alessandro Lui / Milla / Momo / Francesco Montanari /Alessandra Muccioli / Joan Negrié / Lavinia Origoni / Carla Petrachi / Caterina Pontrandolfo /Autilia Ranieri / Daniele Russo / Paola Sambo / Lorenzo Schiavo / Simona Seraponte / Shi Yang Shi / Enrico Sortino / Chiara Spoletini / Sandro Stefanini / Dalal Suleiman /Adele Tirante / Nella Tirante / Massimiliano Vado / Emanuela Valiante / Fabio Vasco e gli allievi della Scuola di Recitazione Fondamenta di Roma come “Liette”.
Regia
Luciano Melchionna