Con un testo poco convincente e un ottimo attore Latella racconta il tragico amore di Francis Bacon e George Dyer.
Non convince il monologo “Caro George” di Federico Bellini, presentato in esclusiva regionale al Teatro Cantiere Florida di Firenze con la regia di Antonio Latella. Un lavoro incentrato sul tragico e tormentato amore tra il pittore Francis Bacon e George Dyer, per sette anni modello di una nutrita serie di dipinti e disegni. Fino all’ottobre del 1971, quando la carriera dell’artista irlandese raggiunse il culmine grazie a un’importante retrospettiva al Grand Palais di Parigi. Alla sua consacrazione pubblica corrispose però la tragedia privata: la sera prima dell’inaugurazione Dyer si suicidò nella stanza d’albergo che ospitava i due amanti.
Da qui parte la scrittura di Bellini, che vorrebbe ritrarre un Bacon solo con il proprio dolore, schiacciato dalla rabbia, dal rimorso e dal rimpianto per un rapporto intenso quanto tormentato. Il pittore si abbandona a un ultimo immaginario dialogo con l’amico. Un fiume ininterrotto di pensieri che spaziano dall’arte alla vita, ma non riescono a toccare la sensibilità dello spettatore. In platea, infatti, arriva uno zibaldone troppo retorico e nebuloso per coinvolgere e creare empatia.
E questo nonostante la forza espressiva di Giovanni Franzoni che, in un completo bianco che contrasta sia con il nero del palcoscenico che con i colori dei quadri di Bacon, affronta il personaggio in un crescendo di intensità fino alla totale immedesimazione con il modello stesso. Nel corso della recita egli assume sempre più quelle che furono le pose di Dyer nei capolavori che lo ritraggono. Capolavori che sono volutamente rievocati anche da Antonio Latella che ambienta il monologo su un palcoscenico vuoto, animato solo da una sedia illuminata da una lampadina pendente, a terra un bicchiere e una bottiglia di vino, e fogli sparsi, come nel quadro “Portait of George Dyer Talking”, da poco battuto a un’asta di Christie’s.
Firenze – Teatro Cantiere Florida, 31 gennaio 2015
Lorena Vallieri
CARO GEORGE – di Federico Bellini; con Giovanni Franzoni; regia: Antonio Latella; costumi: Graziella Pepe; musiche: Franco Visioli; luci: Simone De Angelis; produzione: stabilemobile – compagnia Antonio Latella.