Un omaggio al principe della Pop art a trent’anni dalla scomparsa.
Irene Serini è “Andy Warhol Superstar”, titolo che figura nel cartellone della stagione invernale de La Versiliana e in scena al Teatro Comunale di Pietrasanta con la regia di Laura Sicignano e il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America. Dopo trent’anni dalla scomparsa, è un omaggio all’inventore della Pop art.
Andy Warhol è un artista poliedrico e immortale, dominante nella scena artistica del Novecento, equivalente nelle arti ai Beatles nella musica. “Andy Warhol Superstar” è una messinscena biografica a ritroso: parte dal grande personaggio affermato per poi tornare alle debolezze infantili che caratterizzano, anche se nascoste, ogni uomo . Pittore, scultore e regista, Warhol è ricordato soprattutto per la sua eccentricità, per la voglia di trasgressione, per la ricerca avanguardistica che nel secolo appena trascorso altro non è che rispecchiamento della vita quotidiana: consumo, mass-media, rock’n’roll e sguardo nella direzione del futuro. Come in molti artisti che hanno fatto storia, per fare un nome: David Bowie, si legge un’aspirazione al domani, all’esplorazione, al superamento dei confini umani, desiderio insoddisfatto e immortale che fa di questi artisti dei modelli di vita, degli esempi e degli idoli.
Sul palcoscenico, una straordinaria Irene Serini incarna Warhol e le sue stranezze (se così si possono definire) abitando una scenografia che ricorda un po’ l’arte d’avanguardia e che è firmata da Emanuele Conte. Il testo, composto dalla regista Laura Sicignano insieme ad Alessandra Vannucci, è toccante e rispecchia la stravaganza del protagonista e unico personaggio dello show della propria vita: voci, colori e luci infestano l’esistenza di Warhol, eppure è solo. L’attrice gli somiglia fisicamente e risulta naturale sul palco, pur leggendosi nella sua performance uno studio accurato nei confronti di gesti, movimenti, atteggiamenti e impostazioni vocali. La regia ne fa emergere un’umanità che fa riflettere e che tocca i cuori; la messinscena è pulita, precisa e allo stesso tempo vivace, ricca di spunti e un po’ triste. Le luci, usate in modo estremamente funzionale alla performance, si fanno anch’esse commoventi e delicate, soprattutto sul finale quando si assiste al ritorno a un’esistenza embrionale, incipit di ogni vita, anche di quella dei grandi dell’arte e della storia.
Pietrasanta – TEATRO COMUNALE, 21 dicembre 2017.
Benedetta Colasanti
Andy Warhol Superstar – Ideazione e regia: Laura Sicignano; interprete: Irene Serini; testo: Laura Sicignano e Alessandra Vannucci; scene: Emanuele Conte; luci, video e suono: Luca Serra; costumi: Daniela De Blasio; con il patrocinio degli Stati Uniti d’America.