Comicon 2022 infiamma Napoli.

E’ tornato Comicon, la fiera del fumetto più importante del sud con un nuovo appuntamento.

Al Comicon sono molti gli esponenti del mondo geek e del mondo nerd, termini che non richiamano più solo un gruppo di nicchia.

E’ popolosissimo l’universo degli appassionati di fumetto in tutte le sue sfumature, da quello italiano ai supereroi americani.

Grande spazio poi ai manga giapponesi, la nuova ventata di freschezze coreane, fino ad arrivare agli anime.

Tutto questo e molto altro è stato il vero protagonista di Comicon, la più importante fiera del fumetto del sud, tornata a Napoli.

Gli ampi spazi della Mostra d’Oltremare dal 22 al 25 aprile hanno nuovamente dato spazio a tutto quello che ruota intorno al fumetto.

Grandi appuntamenti con preziosissime matite e mostre a tema sono stati sono alcune delle punte di diamante di questa edizione.

Prima fra tutti, va annoverata la presenza di Davide Toffolo, con una mostra personale non solo delle sue opere, ma anche di disegni ed oggetti di riferimento.

Anche Roberto Saviano, personaggio emblematico della cultura e della legalità si è legato fortemente al mondo del fumetto.

Sua la mostra dove sono state esposte le tavole del graphic novel autobiografico che permette al suo lavoro di intraprendere una nuova strada.

Numerose sono state però anche le mostre collaterali che non hanno trovato posto all’interno dei padiglioni ma hanno animato l’intera città.

Ad esempio, fino a settembre sarà visitabile all’interno del Museo Archeologico Nazionale la mostra dedicata ai manga.

Attraversando il genere a partire dagli anni ’50 fino ai giorni nostri, i visitatori potranno conoscere questo affascinante mondo in un percorso ricchissimo.

Altro appuntamento quello del Premio Spaccanapoli che rende omaggio alle eccellenze del fumetto partenopeo.

La fiera però non dev’essere etichettata esclusivamente come un appuntamento per i soli appassionati di fumetto.

Molti infatti gli eventi e gli appuntamenti che accarezzano il mondo dell’intrattenimento più ad ampio raggio.

Durante i giorni della manifestazione infatti c’è stata anche la proiezione in anteprima del film “Io e Lulù” che vede alla prima regia Channing Tatum.

Ampio spazio è stato dato anche alla musica, con un palco dedicato alle esibizioni di artisti che abbracciano il mondo del fumetto e dell’entertainment.

Tra i gruppi di spicco si citano i Tre allegri ragazzi morti e il rapper Cor Veleno che hanno deliziato i visitatori con i loro brani.

Da buon cross over tra generi, il palco musicale ha dato anche spazio a Zerocalcare per il suo live music show and talk.

Si è trattato di un piacevolissimo appuntamento tra musica e parole ispirato ovviamente dalla serie tv di grande successo arrivata di recente su Netflix.

Ma Comicon è ovviamente anche incontro con le grandi aziende legate al fumetto, ai gadget e al modellismo.

Numerosi stand hanno catturato l’attenzione con prodotti dedicati ai maggiori brand di successo del mondo dei manga e non solo.

Videogiochi e prodotti asiatici hanno sicuramente rivestito un ruolo molto importante visto il modo in cui i visitatori hanno manifestato interesse.

Chiaramente ampio spazio anche per le case editrici che hanno permesso così un incontro diretto tra grandi e piccoli marchi e appassionati.

Dalla Panini che ha presentato le ultime uscite, come la collection di Ratman, fino alla Bao con le ultime appetitose uscite.

Come non notare poi stand di importanti marchi dell’animazione, da Masters of Universe fino a One Piece che ha festeggiato l’uscita del numero 100 del manga.

Tantissime le aziende che hanno scelto Comicon come vetrina per il proprio lavoro, presentando, spesso in anteprima, nuovi prodotti.

Dai graphic novel delle principali case editrici fino ai videogiochi di ultima generazione che sono stati ospitati da un padiglione apposito.

Fiumi di appassionati hanno atteso in file ordinate e felici il proprio turno per la firma di un libro appena acquistato.

Dagli autori più mainstream come Leo Ortolani e Zerocalcare fino a nuove leve che hanno iniziato ad avere il proprio bacino di utenza

sono stati molti gli orari nei 4 giorni di fiera, che hanno visto cordoni di appassionati magari accorsi proprio per quel motivo.

Il settore del gioco da tavolo ha richiamato l’attenzione anche di un pubblico di non giocatori con una selezione indicata per quel target di riferimento.

Party game e giochi di semplice natura hanno catturato l’interesse del pubblico anche con chioschi esterni e versioni giganti di boardgame in vendita.

Interessante anche la game jam, un vero e proprio concorso per sondare l’abilità di autori nella creazione di un gioco da tavolo inedito.

Al migliore la possibilità di veder realizzato a tutti gli effetti il proprio prototipo, con la speranza di una luminosa carriera da game designer.

Ancora un’edizione completa e gioiosa per Comicon, che si conferma anche una volta un appuntamento immancabile per il mondo nerd e non solo.

Gaetano Cutri

Foto di Sergio De Pierro