E’ stata presentata la rassegna “Tutto il mondo è palcoscenico”, iniziativa promossa dal giornalista Gianmarco Cesario per omaggiare William Shakespeare che proprio quest’anno avrebbe spento le sue 450 candeline sulla torta di compleanno.
La rassegna è composta da cinque spettacoli teatrali che andranno in scena presso il Teatro Sancarluccio di Napoli, storica sala della città, consecutivamente da mercoledì 21 fino a domenica 25 maggio.
Si inizierà con “Shakespeare is love”, uno spettacolo concerto di Fabio Pisano con Ciro Zangaro, Titti Nuzzolese, Edoardo Sorgente e Valerio Gargiulo, una sorta di pastiche che metterà in luce i rapporti d’amore narrati dal Bardo in un viaggio attraverso alcune delle sue opere più significative e note al grande pubblico.
Giovedì 22 maggio sarà in scena “Ofelia e le altre”, teatro al femminile che vedrà in scena Cinzia Mirabella e Alessandra D’Ambrosio, pronte a trattare la figura della donna all’interno del teatro di Shakespeare.
Complesso e particolare il lavoro che prenderà posto il 23 maggio nella sala napoletana: Carmine Borrino proporrà infatti il suo studio shakesperiano intitolato “Francischiello – un Amleto re di Napoli”, mettendo quasi a confronto le vicende narrate nella celebre opera del drammaturgo inglese e quella di Francesco di Borbone.
Sabato 24 maggio ci sarà invece “Othello”, titolo identico all’originale, ma in realtà un’idea originale ed intelligente di Andrea Cioffi capace di trasformare la storia in una sorta di commedia degli equivoci, interpretata da un nutrito cast di attori composto da Valentina Badaracco, Daniela Camera, lo stesso Andrea Cioffi, Alex Marano, Daniele Pitari, Alessio Praticò, Valerio Puppo e Papi Tourè.
In conclusione, domenica 25 maggio verrà rappresentato “Preludio a la tragedia di Re Riccardo III di William Shakespeare” per la drammaturgia e la regia di Riccardo De Luca con lo stesso regista in scena insieme a Roberto Azzurro, Annalisa Renzulli, Francesca Rondinella, Salvatore Veneruso ed un piccolo ma significativo cammeo di Antonio Mocciola, uno spettacolo molto particolare che sicuramente mostrerà un lato molto meno serioso dell’autore.
Interessante e ottima per avvicinare il pubblico al mondo di Shakespeare l’iniziativa di Cesario che porta in scena cinque inedite chicche che probabilmente saranno semplice il “la” per confermare una prossima edizione della rassegna, in omaggio ad un altro intramontabile autore classico del teatro internazionale.
Gaetano Cutri