Presentato il nuovo cartellone del Teatrodante di Campi Bisenzio, ricche proposte e spettacoli di qualità.
Una realtà che si consolida quella del Teatrodante Carlo Monni che propone 10 spettacoli per la stagione di prosa 2015/2016, con molte prime toscane e una prima nazionale. Gli appuntamenti in programmazione si alterneranno dal 24 ottobre al 13 aprile e quest’anno saranno dedicati, secondo quanto scelto dal direttore artistico Andrea Bruno Savelli, alla commedia e ai grandi classici.
L’apertura è affidata a Paolo Villaggio, in coppia con Pino Strabioli in “Vorrei tanto non andare al mio funerale”, accompagnati da violino e fisarmonica. Uno lavoro descritto dallo stesso Villaggio come ‘nulla di serio…soltanto una truffa’, forse ancora più meritevole considerata la modestia. Secondo appuntamento il 6 novembre, con Maurizio Micheli e Stefano Bicocchi, che saranno affiancati sul palco da Loredana Giordano e Alessia Fabiani, con “Un coperto in più” di Gianfelice Imparato, su testo di Maurizio Costanzo, racconto di un rapporto a tre con domande e risposte fatte a una sedia vuota. Il 28 novembre sarà la volta di Nancy Brilli, protagonista di “Bisbetica”, un classico senza tempo di William Shakespeare che rivivrà nella versione di Stefania Bertola, una nuova e colorata rappresentazione ispirata agli elementi popolari della Commedia dell’Arte. Il 5 gennaio ad essere messe in scena saranno le atmosfere da thriller di “Notturno di donna con ospiti” di Annibale Ruccello con Giuliana De Sio, Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Mimmo Esposito e Luigi Iacuzio. Un vero e proprio viaggio nelle periferie urbane, tra tv locali e radio libere. Il 16 gennaio, invece, vedremo sul palco un protagonista tragicomico, l’anti – eroe Claudio Santamaria in “Gospodin”. Una nuova produzione di Giorgio Barberio Corsetti, sul testo del giovane autore tedesco Philipp Löhle, con un lavoro fatto di sorprese, realizzato attraverso tecniche di graphic animation e video mapping. Si continua con “L’Ultimo Harem” di Angelo Savelli dal 4 al 14 febbraio, in replica per l’undicesimo anno con la produzione di Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi e la partecipazione di Serra Yilmaz.
Ma il Teatrodante rimane fedele anche ai grandi classici, testimoniati in cartellone da “Sogno di una notte di mezza estate”, in scena il 24 febbraio per la regia di Claudio di Palma. Una sorta di carillon onirico e vagamente circense, in cui a farla da padroni saranno Isa Danieli e Lello Arena. Marzo sarà il mese della comicità, inaugurata da Simona Izzo e Ricky Tognazzi con “Figli, Mariti, Amanti”, in un racconto di relazioni travagliate fuse in una girandola di malintesi e permalosità. Si arriva, quindi, alla prima nazionale di Andrea Bruno Savelli in “Io ci sono”, in scena venerdì 18 e sabato 19 marzo. La storia è quella di Lucia Annibali, l’avvocato sfregiato dall’alcool divenuta portavoce dei diritti delle donne contro la violenza. Chiude la stagione il 13 aprile un classico di Joseph Conrad, “I duellanti”, di e con Alessio Boni, accompagnato da Francesco Meoni e Marcello Prayer. Un riadattamento originale della cavalleria e degli eserciti, che fanno da sfondo alla cultura occidentale fino allo sfacelo della seconda guerra mondiale.
Il Teatrodante Carlo Monni, non accontentandosi, ecco che propone al suo pubblico di poter usufruire durante gli spettacoli di prosa del servizio ‘Fiabe della Buonanotte’, un baby parking gestito dal Centro Iniziative Teatrali per bambini dai 3 anni in su. Inoltre sarà possibile utilizzare un servizio navetta gratuito per Firenze, gentilmente offerto dalla Fratellanza Popolare di San Donnino.
È’ possibile consultare la stagione completa del teatro sul sito www.teatrodante.it
Mara Marchi