“7 14 21 28”, Rezza-Mastrella: un affascinante e necessario cinismo
Il teatro di Antonio Rezza e Flavia Mastrella è un teatro divertente, coinvolgente, cinico, dissacrante ma sfuggente, un teatro che si sottrae a ogni tipo di definizione. Nell’habitat – definizione utilizzata dai medesimi autori in luogo della scena – ideato dalla Mastrella, uno spazio occupato da un’altalena, veli appesi, slittini, funi, un luogo insomma al […]