“Prossimo tuo – Hotel Milano”, eros e thanatos
nel nuovo film di Pasquale Marrazzo

E’ in tour per le sale d’Italia il nuovo film di Pasquale Marrazzo, “Prossimo tuo – Hotel Milano”, di cui il regista campano firma anche la sceneggiatura, con Valeria Cavalli. La storia d’amore di Riki e Luca s’infrange e naufraga contro la violenza omofoba, in questo caso nella degradata periferia milanese (ma potrebbe essere ovunque). In un contrasto spesso brusco – e quindi più efficace – tra passato e presente, si alternano eros e thanatos, bellezza e orrore, fino a un finale di sorprendente, atroce realismo, che ovviamente non sveliamo.

Quel che si può dire é che Marrazzo assembla un cast di raro amalgama, perfettamente armonizzato in un’atmosfera livida e sinistra, in cui brillano Lucia Vasini e i due emozionanti protagonisti, Michele Costabile e Jacopo Costantini. Ma la prova di Luisa Vernelli, Antonio Rosti e Rossana Gay non é da meno. Una cornice adeguata la danno le musiche di Theo Teardo, narrative e allo stesso tempo discrete, mentre si staglia, vibrante, la fotografia di Alessandro Branca.

Un film di solitudine, dolore, senza spiragli. Coraggioso anche, nel non concedere respiro, disubbidendo ad ogni possibile consolazione di effetto commerciale. Ed è per questo che “Prossimo tuo”, titolo cristologico intonato al sepolcrale finale, resta impresso per il suo stile rigoroso, crudo, essenziale. Un bell’esempio di cinema senza orpelli, e tantomeno compromessi.

Luigi Dell’Armi

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