“Il lago dei cigni” rivive come libro illustrato.
Gabriel Pacho racconta la storia legata al mondo della danza in un nuovo volume.
Anche chi non è un appassionato di danza avrà senza ombra di dubbio sentito parlare de “Il lago dei cigni”.
La celeberrima opera ha da sempre animato i palchi più prestigiosi del mondo con validissimi danzatori.
Grazie alla Logos Edizioni, ritorna in vita la storia di Odette attraverso il lavoro di Gabriel Pacheco.
L’artista infatti firma il volume intitolato semplicemente “Il lago dei cigni” illustrando l’immortale balletto.
La storia è sempre quella di Odette, principessa trasformata in cigno, ma amata da un bellissimo principe.
Va su tutte le furie il fautore della trasformazione in candido animale quando scopre di questo amore.
Ecco allora arrivare una sosia malvagia, il celeberrimo cigno nero, per far cadere il principe in un tranello d’amore.
Le pagine del volume sono ricche di colori cupi che delineano la magia oscura che fa parte dell’intera storia.
Il candore di Odette viene offuscato dalla malvagità dell’incantesimo che la tiene prigioniera.
Il cigno nero viene sfruttato per i biechi scopi del suo creatore, ma alla fine sarà il bene a trionfare.
O forse no? Il volume infatti potrebbe presentare delle chiavi di lettura vagamente ambigue.
I puristi de “Il lago dei cigni” ritroveranno pagina dopo pagina i passaggi chiave dell’intero balletto classico.
Tutti i personaggi principali appariranno con delle figure affusolate ed oniriche capaci di far sognare.
Odette e la sua controparte animale sono scanditi da una purezza che da sempre contraddistingue il personaggio.
Il principe è portatore di forza e di coraggio, ma anche di imbattibili sentimenti d’amore verso la protagonista.
Arcigna e curva la figura del mago che cova sete di potere e voglia di prevaricare contro i protagonisti.
Affascinante ed ammaliante infine, il cigno nero con la sua seduzione capace di far cadere in trappola chiunque.
Una luna splendente chiude il volume e pone fine alla magia,
lasciando però nel pubblico ben viva la storia incantevole che da tanto tempo anima i teatri di tutto il mondo.
Gaetano Cutri