A Silent Noise live@Cellar Theory, 22 Marzo
Sembra un viaggio che riporta agli anni Ottanta, quelli oscuri e cupi della dark-wave, in quei locali bui pieni di fumo. È l’atmosfera di un live come quello offerto da Subculture, che presenta nell’adeguatissima cornice del Cellar Theory la band romana A Silent Noise.
Il progetto è un omaggio alla new-wave, alla kosmische musik tedesca degli anni ’70, e alle colonne sonore dei film di fantascienza. Nato nel 2007 come side-project da un’idea di Libero Volpe tastierista e voce della band, nel 2011 A Silent Noise pubblica il primo album, “Airwalking”. Successivamente al progetto si uniscono Luigi Ceccarelli e Stefano Esposito.
All’inizio di quest’anno gli A Silent Noise hanno pubblicato l’ultimo album “Kaleidoscope” uscito sia in edizione limitata in vinile, che su cd. Sui battiti costanti di una implacabile drum-machine e di un basso metallico, si aprono i tappeti di synth e i chorus iper-riverberati della chitarra. Negli A Silent Noise ci sono i New Order e i primissimi Cure, ma anche nei momenti più dilatati, il kraut dei Tangerine Dream e dei Popol Vuh.
(f.d.)