Dopo due anni di chiusura riapre a Napoli il centralissimo spazio del Cabaret Portalba, già Bruttini, con il nuovissimo nome “Tram”, acronimo di Teatro, Ricerca, Arte e Musica, grazie alla collaborazione di Mirko Di Martino con Titti Nuzzolese, Antonio D’Avino, Claudia Moretti e Angela Grimaldi. Il primo spettacolo del nuovo teatro sarà in scena il prossimo 7 dicembre con “Lady Oscar” di Ferdinando Vasselli, ma l’articolata stagione propone ben 12 opere come “Aspettando che spiova” di Gianluca D’Agostino, “84 Gradini” che ha già entusiasmato il pubblico del Fringe Festival romano e “Yerma” nella rivisitazione di Gianmarco Cesario con Daniela Cenciotti in scena. Il cartellone prevede anche la presenza de “Gli emigranti” per la regia di Giuseppe Amato, “Bukowski” di Roberto Galano, “I corteggiatori” di Vito De Girolamo, “Antigone 1945” riscritto dal testo classico dallo stesso Mirko Di Martino, “Letizia Forever” di Rosario Palazzolo, “Lacerazioni” di Fabio Pisano, “La metafisica dell’amore” di Giovanna Donini e “Sic transit gloria mundi” di Chiara Mascalzoni.
In questa prima stagione verranno portate in scena anche due rassegne, ovvero “Natale in commedia” che vedrà avvicendarsi numerosi spettacoli che celebreranno la commedia moderna ed accompagneranno il pubblico durante tutto il periodo natalizio e il ritorno di “Vissi d’arte”, stavolta in veste invernale, dopo aver ricevuto grandi elogi nella sua tradizionale collocazione estiva. Il nuovo spazio del centro storico napoletano si è aperto per dare spazio al teatro indipendente e alle produzioni che hanno difficoltà a trovare posto nel circuito teatrale tradizionale, offrendo quindi la possibilità al pubblico di conoscere spettacoli che, altrimenti, difficilmente avrebbero avuto modo di essere portati in scena, nonostante l’estrema qualità.
Gaetano Cutri
