Storie di conversioni e suore di successo: “Sister Act”

Nuova produzione per “Sister Act” e nuovo successo: la brillante commedia musicale del ’92 diventa un coinvolgente musical con la direzione di Saverio Marconi.

 

La cantante di night club Deloris è involontaria testimone di un omicidio compiuto dal boss suo ex-amante. L’esuberante cantante denuncia il crimine a un timido poliziotto e vecchio compagno di scuola che, per proteggerla, la nasconde in un convento travestita da suora. Con la passione per la musica e aspirante al successo, Deloris si mette alla guida del coro della Chiesa e, nonostante l’ostilità della Madre superiora e l’inesperienza delle sue allieve suore, porta l’acerbo coro al successo. Il convento è così salvo dall’imminente pericolo di chiusura ma la celebrità raggiunta attira i mass media e Deloris viene scovata dagli scagnozzi del boss. E solo con l’aiuto delle sue amiche sorelle ora capeggiate dalla Madre superiora e l’intervento del suo segreto ammiratore poliziotto che Deloris riesce a salvarsi e può guidare le consorelle alla loro esibizione più prestigiosa: in presenza del Papa.

 

Nonostante sia un testo leggero e frizzante la sceneggiatura parla di protagonisti convertiti a seguito di un imprevedibile destino: la suora novizia, il poliziotto e per finire la madre superiore e la stessa Deloris diventano personaggi più forti e maturi.

Portare in scena un successo di ascolti e incassi al cinema al teatro non è mai semplice e le premesse lo confermano. Il musical parte fiacco: la recitazione degli interpreti non sembra essere all’altezza delle esibizioni canore. Soprattutto per Belìa Martin reggere il confronto con Whoopi Goldberg è impossibile. La simpatia, la potenza espressiva e la presenza scenica dell’attrice americana sono difficilmente replicabili ma, nonostante alcune carenze recitative, la cantante attrice spagnola spinta da una potente voce soul non sfigura affatto. Inoltre è ben affianca da tutto il cast al femminile, dall’impressionante e sorprendente Veronica Appeddu che interpreta la suora novizia e da una convincente Francesca Taverni nei panni della Madre Superiora, e per finire un gruppo di sarcastiche suore. Meno portentoso è il cast al maschile capeggiato da Pino Strabili nelle vesti del Monsignor O’Hara e con Felice Casciano il boss e l’esordiente Marco Trespoli nelle vesti del poliziotto.

Con il susseguirsi delle scene le interpretazioni di tutto il cast aumentano di qualità, il film diventa un ricordo e il pubblico incomincia a scaldarsi.

Ed è tutto un crescendo quando lo spettacolo entra nel vivo della storia e l’ambientazione si sposta nel convento delle suore: Deloris si traveste da Suor Maria Claretta, l’atmosfera si rivitalizza, cresce la tensione e le interpretazioni si potenziano supportate da portentose scene corali, sfavillanti balletti in luminosi costumi e per finire grandi interpretazioni musicali.

Lo spettacolo è arricchito da efficaci brani scritti dal premio oscar Alan Menken, anche autore di molti successi della Disney. Peccato ci sia stato poco spazio all’inventiva e alla creatività e l’esigenza di rimanere il più possibile fedele al testo dilunga più del necessario la sua durata.

Pur non essendo all’altezza del film, lontano dal glamour di Broadway, non spettacolare come un musical londinese, il recital decolla e sul finire regala emozioni, merito non solo di una sceneggiatura divertente e coinvolgente ma anche di una regia impeccabile e un’osmosi tra tutti i reparti artistici e tecnici, a partire dai costumi fino ad arrivare alle scenografie.

Lo spettacolo si rivela così più che godibile.

Roma, teatro Brancaccio, 11 Dicembre 2015

Vittorio Sacco

Viola Produzioni
Alessandro Longobardi
Compagnia della Rancia

SISTER ACT
il musical

BELIA MARTIN
nel ruolo di Deloris Van Cartier
e con la partecipazione di
PINO STRABIOLI
nel ruolo di Monsignor O’Hara
SPECIAL GUEST
SUOR CRISTINA
nel ruolo di Suor Maria Roberta
FRANCESCA TAVERNI
nel ruolo della Madre Superiora

musiche di ALAN MENKEN
liriche GLEN SLATER
testo CHERI STEINKELLNER
e BILL STEINKELLNER
dialoghi aggiunti DOUGLAS CARTER BEANE
basato su film TOUCHSTONE PICTURE “Sister Act”

regia di SAVERIO MARCONI

Dal 10 dicembre 2015

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