“Pianeta cultura. Danza energia vitale”: quattro serate all’insegna della danza

Coreografi e compagnie nazionali e internazionali sul palcoscenico del Teatro dei Rinnovati di Siena.

Dal 27 al 30 aprile, a Siena, in occasione del festival “Pianeta cultura. Danza energia vitale”, otto compagnie si esibiranno in altrettanti spettacoli (due per sera) coreografati da professionisti noti in Italia e all’estero. Si tratta di un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Comune di Siena e Fondazione Toscana Spettacolo, atta a mettere in risalto l’arte della danza. L’appuntamento sarà sempre alle ore 21.15, al Teatro dei Rinnovati.

Ad aprire le danze, lunedì 27 aprile, sarà la compagnia MOTUS con “Unmade in Italy”, una visione ironica dell’Italia, su coreografie e regia di Simona Cieri (fondatrice della compagnia nel 1991 e coreografa conosciuta a livello internazionale) e soggetto di Rosanna Cieri. Seguirà “Corpus Poeticus”, della compagnia greca Iros Aggelos Dance Theatre, la cui peculiarità è il montaggio di danza, parola e musica. Lo spettacolo nasce dai versi de “Il Dio abbandona Antonio” del poeta Costantino Kevafis, ed è una produzione del Teatro Municipale Regionale di Corfù in prima internazionale.

Un amore ossessivo, sofferto e tormentato sarà il protagonista di “Amore Amaro”, presentato dalla Compagnia Francesca Selva/Con.Cor.D.A. La serata di martedì 28 proseguirà con lo spettacolo di Francesca La Cava, interpretato dal Gruppo e-Motion, “Garbage Girls”, che riflette sui misteri e sulle crudeltà della vita.

Sarà poi la volta della compagnia senese Adarte, che andrà in scena durante il terzo appuntamento (mercoledì 29) con il progetto ELSA, dedicato alla rivoluzionaria stilista Elsa Schiaparelli e costruito su due coreografie: “Tra le braccia le pelli di un’orchestra” di Paola Vezzosi e “Body Shock” di Francesca Lettieri, due coreografe toscana che, con il festival, chiuderanno un lungo tour di due anni in Italia e all’estero. A seguire, la compagnia Mp. Ideograms di Manfredi Perego con “Grafiche del silenzio”, basato sul trinomio nascita-lotta-consapevolezza che caratterizza la vita di ognuno.

Infine si esibirà il Balletto di Siena con “Reshimu”, su coreografie di Marco Batti e musiche di Riccardo J. Moretti, che dirigerà per l’occasione alcuni allievi dell’Accademia Musicale Chiagiana di Siena (giovedì 30). La compagnia Les Vikings di Bruxelles chiuderà l’ultima serata del festival con “L’Aveuglement” e “Entreinte”.

Per Informazioni: 0577 292265 o cultura_teatro@comune.siena.it

Per acquisto abbonamenti rivolgersi al botteghino dei Rinnovati o al servizio on-line www.comune.siena.it

Benedetta Colasanti

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