“Nel Chiostro delle geometrie”: laboratorio di teatro e architettura

Seconda edizione del progetto/laboratorio permanente nel complesso di Santa Verdiana a cura del Teatro Studio Krypton e del DIDA.

Un teatro e un dipartimento universitario insieme per il progetto “Nel Chiostro delle geometrie” che si svolge in uno spazio cittadino storico e affascinante: il complesso di Santa Verdiana. Dal 9 settembre al 23 ottobre parte la seconda edizione del laboratorio sperimentale che vede coinvolti quaranta studenti di Architettura sotto la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio e quella scientifica del professore Carlo Terpolilli, un programma inserito nell’Estate Fiorentina 2015 e che ospita diverse realtà artistiche, dal collettivo Studio++ al Teatro Sotterraneo fino a un ciclo di letture del trattato “De Architectura” di Vitruvio.

Come lo scorso anno la scelta di partire dall’esterno, in piazza, con due performance (9 settembre): “Il Giardino Cancellato – architettura elisa per Largo Annigoni” di Studio++, un giardino realizzato con la tecnica del “reverse graffiti” che richiama i giardini islamici, e “Il Giardino Svelato” di Teatro Studio Krypton, prologo della danzatrice Martina Bolloni all’installazione video-ambient “Nutrire lo Spazio” che si terrà per tre giorni consecutivi all’interno del Chiostro di Santa Verdiana con gli allievi del laboratorio diretti da Cauteruccio (9-11 settembre); mentre il mese successivo sarà Massimo Bevilacqua a coordinare gli studenti nell’installazione site specific “Nutrire lo spazio 2.0”, fondata sull’applicazione del videomapping con la guida della performer butoh Chiara Burgio (9 ottobre).

Gli appuntamenti prettamente teatrali, invece, si terranno nella Chiesa: in scena il gruppo Teatro Sotterraneo che presenta il suo “Homo Ridens_Firenze”, un breve esperimento sul meccanismo del riso e del comico con il pubblico come cavia (15-16 settembre), il poemetto in dialetto calabrese di Giancarlo Cauteruccio dal titolo “FAME”, ospite il prossimo 30 settembre all’Expo di Milano (22 settembre), e le 10 puntate di lettura scenica dall’opera vitruviana a cura dell’attore Roberto Visconti. Dopo la rassegna di video dei più famosi progetti di teatro/architettura della compagnia Krypton (30 settembre) e la presentazione del libro “Architetture di Luce – Il Teatro Architettura di Giancarlo Cauteruccio/Krypton” (14 ottobre), la manifestazione si chiuderà il 23 ottobre con Andrea Mi e il suo “Project – Food – Music Happening Dj-Set” in collaborazione con il Tenax.

Il progetto, come nelle intenzioni dell’edizione precedente, vuole porre un ponte tra la realtà del Teatro Studio di Scandicci e il centro della “città metropolitana” secondo l’idea di un rapporto diretto con il territorio, dando un ruolo primario alla formazione. Ecco perché gli studenti partecipano al laboratorio divenendo protagonisti sia dal punto di vista progettuale che operativo attraverso workshop sul corpo e sulla voce e la realizzazione di architetture ad hoc per gli eventi in programma.

Per maggiori info www.teatrostudiokrypton.it

Foto: Stefano Ridolfi.

Mariagiovanna Grifi

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