27 – K.C. Unplugged live@Teatro delle Emozioni, Roma, 26 aprile 2014
Il 5 aprile scorso sono passati vent’anni da quando Kurt Cobain ha deciso di porre fine alla sua vita nella sua villa di Seattle. Il cantante dei Nirvana, la voce di quella che è stata chiamata “generazione X” scomparso a soli 27 anni, con le sue parole ha espresso le emozioni e i malesseri di tanti giovani, diventando suo malgrado un simbolo. Per questo motivo sono stati tantissimi i tributi in tutto il mondo, uno dei quali si terrà al Teatro delle Emozioni di Roma il 26 Aprile con uno show davvero molto particolare.
In un concerto completamente acustico (“Unplugged” come il concerto dei Nirvana su Mtv), 2 chitarre, voce, video e una sorta di rappresentazione teatrale, una narrazione di quello che sono stati quegli anni, e quelli che sono stati i testi di quello che in seguito è stato riconosciuto anche come un grande cantautore.
A tenere il concerto saranno tutti musicisti che apparentemente hanno poco a che vedere con quel suono sporco dei Nirvana, ma che dimostrano quanto il loro contributo sia stato di impatto e universale: Luca Mancini è un chitarrista classico, diplomatosi al Conservatorio di Napoli S. Pietro a Majella e in composizione al conservatorio “S. Cecilia” di Roma, laureato in Lettere a La Sapienza e in Musicologia al Dams; Ivan Mori, voce, passato anche lui per i conservatori, ma anche ad altri studi a New York e con un’enorme esperienza nei teatri italiani; Eugenio Mancini, chitarrista dei Fading Lost; la narrazione sarà affidata a Massimiliano Salvi.
Francesco Di Maso
