“Jersey Boys”: ogni leggenda ha un inizio

Il grande Clint Eastwood ci riporta nell’atmosfera degli incredibili anni ’60 per farci conoscere la vera storia di uno dei più grandi gruppi rock & roll della storia della musica

Dai grandi teatri di Broadway arriva nelle sale italiane “Jersey Boys”, trasposizione cinematografica del musical che dal 2006 ad oggi ha vinto ben quattro Tony Awards (oscar del teatro).  Clint Eastwood ha accolto la sfida, prima lanciata a Jon Favreau, di raccontare la vera storia dei The Four Seasons (dal 1967 conosciuti come Frankie Vallli & The Four Seasons), gruppo pop/rock con un sound italo-americano composto da quattro giovani del New Jersey alla ricerca di fama per sfuggire ad una morte certa. “C’erano tre modi per uscire dal quartiere: entravi nell’esercito e magari finivi ucciso; diventavi mafioso e magari finivi ammazzato… o diventavi famoso. Per noi, erano due su tre“.

Frank e Tommy  sono amici fraterni, che si arrangiano con qualche lavoretto illegale per il boss Gyp De Carlo (interpretato da un perfetto, come sempre, Christopher Walken). Ma Frankie è dotato di una voce straordinaria, tale da convincere persino il boss sul suo talento unico: nel giro di breve tempo, insieme a Bob e Nick, i due formeranno i Four Seasons, destinati a sbancare nel mondo del pop anni Sessanta con grandi successi come Rag DollWalk Like A Man,SherryBig Girls Don’t Cry e Can take my eyes of you.

L’ottantaquatrenne Eastwood, in piena forma, racconta non solo ascesa e caduta del gruppo, ma, soprattutto, una grande epoca musicale e dirige con la consueta sicurezza una pellicola dal sapore vintage, tradizionale ma godibile dal primo all’ultimo minuto. Lo spettatore è completamente coinvolto e si sente parte della storia, grazie non solo ad una colonna sonora coinvolgente che fa venir voglia di cantare e ballare, ma grazie anche alla formula “meta teatrale” attraverso la quale gli attori bucano la “quarta parete” parlando direttamente alla macchina da presa, quindi direttamente al pubblico.

Il coreografo Sergio Trujillo ha insegnato agli interpreti la celebre mossa dei Four Seasons, lo stomp (battere i piedi), marchio di fabbrica di Walk Like a Man, e ha orchestrato la gioiosa scena finale, che Eastwood ha immaginato come una sorta di chiamata del sipario.
Un’allegra chiusura in bellezza, con tutti gli attori che ballano e cantano sulle note dei Four Seasons e che farà ballare ognuno di voi.

Giusy Giglio

DATA USCITA: 18 giugno 2014

GENERE: Drammatico, Musical

ANNO: 2014

REGIA: Clint Eastwood

SCENEGGIATURA: Rick Elice, John Logan

ATTORI: Christopher Walken, Freya Tingley, John Lloyd Young, Jeremy Luke, Francesca Eastwood, Billy Gardell, Katherine Narducci, Sean Whalen, Mike Doyle,Vincent Piazza, Steve Schirripa

PAESE: USA

DURATA: 134 Min.

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