Il teatro è civile (o non è): il festival molfettese alla sua prima edizione

Qui il programma previsto per la prima edizione del festival di teatro civile e di narrazione “Il teatro è civile (o non è)”.

 

Ha debuttato a Molfetta, il 21 luglio, la prima edizione del Festival “Il teatro è civile (o non è)”, organizzato e promosso dal Comune di Molfetta, con la collaborazione delle compagnie teatrali locali (Il Carro dei Comici, Malalingua, Teatro Dei Cipis, Teatrermitage). La rassegna – intesa come vera e propria maratona di teatro in piazza – dà vita, inoltre, ad un concorso di drammaturgia dedicato al maestro Giuseppe Bertolucci, in cui concorrono brevi monologhi inediti, valutati da una giuria presieduta da Concita De Gregorio. Della stessa autrice e conduttrice tivù, poi, sarà anche il reading previsto il 23 luglio: occasione durante la quale leggerà alcuni brani del suo ultimo lavoro Mi sa che fuori è primavera. Legato ad un fatto di cronaca, il libro ripercorre la vita di Irina che, dopo il suicidio del marito e la scomparsa delle figlie, tenta di ricomporre tutti i pezzi frantumati della sua vita.

Tra gli artisti, famosi sono anche i nomi di Fabrizio Gifuni e Isabella Ragonese. Il primo porta al festival Ragazzi di vita (25 luglio, Piazza delle Erbe), spettacolo attraverso il quale l’attore celebra i quarant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini; la Ragonese sarà invece protagonista di African Requiem (26 luglio, Piazza delle Erbe) e farà rivivere, attraverso il lavoro di Stefano Massini, l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, in occasione della celebrazione del ventesimo anniversario della loro morte.

Per quanto riguarda la parte OFF – ospitata dal Chiostro di San Domenico di Molfetta – è andato in scena ieri sera lo spettacolo Finanza Killer, a cura di Itineraria Compagnia Teatrale, che riflette in maniera coinvolgente sui cambiamenti avvenuti nella società, dopo la crisi finanziaria mondiale del 2008 a Wall Street. Il testo – scritto da Fabrizio De Giovanni e Ercole Ongaro – chiarisce il concetto delle speculazioni finanziarie, dei paradisi fiscali nonché delle responsabilità, anche individuali, che hanno contribuito ad ingigantire questo pericoloso meccanismo.

Il cartellone prosegue stasera, 22 luglio, con l’opera di Francesco Tammacco, Ab-Ulivia – Canto di un pensiero non potato, a cura de Il Carro dei Comici Teatro del Carro. I protagonisti Felice Altomare, Francesco Tammacco e Rosa Tarantino – con le coreografie e danze di Anna Ilaria Davvanzo, le musiche originali di Federico Ancona e le proiezioni video di Michele Pinto – danno voce a tutti quei ragazzi del Sud che si vedono costretti ad emigrare per concedersi la possibilità di un futuro migliore. Qui prevale il concetto del vuoto: quel vuoto incolmabile che i giovani d’oggi lasciano, una volta abbandonata la loro terra natale.

A seguire, Francesco Padre – di e con Corrado la Grasta e Giulia Petruzzella – , spettacolo curato dal Teatro Dei Cipis che racconta al pubblico la tragica storia del peschereccio molfettese affondato nel 1994.

Saranno poi gli Internoenki, con Medea big Oil, il 24 luglio, a dipingere un ritratto ironico della Basilicata devastata dalla sete di petrolio. M.E.D.E.A. corrisponde infatti all’acronimo del master in Management dell’Economia dell’Energia e dell’Ambiente organizzato e gestito dall’Eni. Così gli interpreti Teresa Campus, Patrizia Ciabatta, Ramona Fiorini, Chiara Lombardo, Monica Mariotti, Terry Paternoster, Gianni D’Addario, Raffaele Navarra, Donato Paternoster, Alessandro Vichi si spostano tra miti greci e miti locali (come la Madonna Nera, venerata sul Monte Sacro di Viggiano, ai cui piedi brucia la fiamma del Centro Oli della Val d’Agri).

A completare il cartellone di questo festival impegnato civilmente, la Premiazione della Prima edizione del Concorso di drammaturgia – Giuseppe Bertolucci.

Prevista prima degli spettacoli del 21, 22 e 24 luglio, alle ore 18, una tavola rotonda con gli autori su Crisi finanziaria, emigrazione giovanile e trivellazioni petrolifere.

 

Per info http://www.comune.molfetta.ba.it/newssititematici/1-festival-il-teatro-e-civile-o-non-e/

 

Alessandra Lacavalla

 

Share the Post:

Leggi anche