“Casa nova, vita nova” apre la stagione del Rifredi

La tradizione in vernacolo con la Compagnia Il Grillo dà il via alla stagione del CPT Teatro di Rifredi.

Riconosciuto come Centro di Produzione Teatrale dal Ministero dei Beni Culturali, il Teatro di Rifredi non tradisce l’identità che da sempre lo ha contraddistinto come teatro della tradizione fiorentina e fa partire la stagione con un classico del vernacolo: “Casa nova, vita nova” di Vinicio Gioli e Mario De Majo messo in scena dalla Compagnia Il Grillo con la regia di Angelo Savelli. Il primo spettacolo della stagione, quindi, si presenta come il frutto di una sinergia tra diverse realtà locali, d’altronde è una cifra che caratterizza l’intero cartellone: non solo apertura al panorama nazionale, ma ancora accoglienza verso le altre compagnie toscane e, soprattutto, i giovani. In scena uno spassoso Sergio Forconi nei panni del nonno, cavallo di battaglia di Giovanni Nannini che cominciò a interpretarlo dall’età di 35 anni, debuttando al Teatro Amicizia nel 1956, fino all’ultima edizione presentata proprio al Rifredi nel 2005. Il successo della commedia e la sua attualità spinsero il regista toscano Mauro Bolognini a trarne un film nel 1959 dal titolo “Arrangiatevi”, interpretato da Totò e Peppino De Filippo.

La trama fu occasione negli anni ’50 per parlare di una questione caldissima, la chiusura delle case chiuse contemplata dalla Legge Merlin. La famiglia protagonista della vicenda, infatti, a causa delle ristrettezze economiche, è costretta a convivere con un altro nucleo con cui poco si tollera. I conflitti sono all’ordine del giorno finché il padre Arduino (Raul Bulgherini) accetta il compromesso di acquistare una ex “casa chiusa”, appartamento che, per il passato increscioso, viene venduto a basso prezzo. Inizialmente preferisce lasciare all’oscuro di tutto le donne di casa, preoccupato per la reazione della moglie (Giovanna Brilli), ma poi capisce che è tempo di mettere da parte i pregiudizi al fine di garantire la serenità familiare. Ironia della sorte il momento più commovente, in cui la commedia si fa seria per criticare la mentalità perbenista borghese, è affidato proprio a una prostituta (Eleonora Cappelletti), una giovane che, pur vivendo una vita “disonesta”, è l’unica coerente e fedele a se stessa, ben consapevole che l’onestà nella società in cui vive si basa solo su falsi moralismi e sull’apparire. Commedia divertente e ben ritmata. Tra gli interpreti si segnala Filippo Filidei, simpatico caratterista nei panni del furbo e impertinente Ottavino e di altri strani personaggi.

Firenze – TEATRO DI RIFREDI, 15 ottobre 2015

Mariagiovanna Grifi

CASA NOVA, VITA NOVAAutore: Vinicio Gioli e Mario De Majo; Regia: Angelo Savelli; Compagnia Il Grillo; Interpreti: Sergio Forconi, Giovanna Brilli, Raul Bulgherini, Alessandro Beraldi, Eleonora Cappelletti, Filippo Filidei, Sergio Giani, Massimiliano Lari, Giulia Mottini, Beatrice Tonelli, Cristina Valentini; Collaboratori alla regia: Serena Sarti e Marco Giovatto.

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