Al via la XXIesima edizione di “METJAZZ 2016”

Dal 5 al 29 febbraio il festival sulla musica statunitense più famosa al mondo.

Sta per partire la XXIesima edizione di “METJAZZ” organizzata dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana con la direzione artistica del musicologo Stefano Zenni. Quasi un mese di eventi per la rassegna che dal 5 febbraio andrà avanti fino al 29, ventiquattro giorni di concerti, presentazioni di libri e conferenze sullo stile musicale americano forse più famoso al mondo. Il “METJAZZ 2016” propone il tema di una vera e propria esplorazione del genere ovvero di quelle esperienze nate dalla contaminazione con il modello statunitense e gli stili autoctoni. Anche l’Europa può in questo modo parlare di un proprio jazz: caratteristico e particolare che si lega all’originale, distinguendosene. L’attenzione della rassegna sarà concentrata su delle proposte precise che riguardano soprattutto i casi più attuali non solo di un preciso contesto musicale, ma di quell’approccio al genere nello specifico caso europeo.

De LeoPuglisiAd aprire la rassegna, lo spettacolo organizzato in collaborazione con Musicus Concerto di Firenze e Network sonoro che vedrà protagonista il Monk Casino, un gruppo tedesco guidato, nel suo percorso interamente acustico, dal settantasettenne Alex von Schlippenbach, pianista e compositore berlinese. Questa serata, che l’8 febbraio ricorderà soprattutto il repertorio di Thelonious Monk, fa parte del ciclo dei quattro grandi eventi divisi tra il palcoscenico del Metastasio e quello del Fabbricone. In questo senso infatti, si prosegue con il jazz italiano di John De Leo, cantante dei Quintorigo, e il pianista eclettico Fabrizio Puglisi, promotore di un linguaggio musicale teso alla ricerca e alla sperimentazione. Sempre al Fabbricone, il 22 febbraio sarà la volta degli “assassini del jazz”, capitanati dal catanese, batterista e compositore, Francesco Cusa. I The Assassins sono un quartetto tutto italiano che mescola composizione e improvvisazione in quello che è un progetto di libero sfogo sonoro, lontano da schemi troppo definiti. L’ultimo appuntamento con questo ciclo di grandi incontri, riguarda ancora il nostro jazz e ancora musicisti di fama internazionale. Sugli arrangiamenti di Paolo Silvestri, il grande Fabrizio Bosso renderà omaggio all’intramontabile Duke Ellington. Il trombettista italiano insieme al suo quartetto si faranno portavoce di una musica “eterna”, quella di uno dei compositori statunitensi più importanti di tutta la storia del jazz.

Gli eventi di questa nuova edizione del “METJAZZ” non saranno presentati solo negli storici teatri della città, se vogliamo anche un po’ per la natura stessa di un genere che ha saputo adattarsi, soprattutto all’inizio, agli ambienti più disparati. Il concerto del sassofonista abruzzese Piero Delle Monache “Solosé” (5 febbraio) e l’esibizione col basso elettrico di Daniele Camarda (14 febbraio) infatti, avranno luogo presso le sale del Museo del Tessuto. Oltre al museo cittadino, ad accogliere le altre esperienze della rassegna, anche la Biblioteca Lazzerini e la Scuola di Musica Verdi. Sono in tutto dieci gli eventi del “MET JAZZ OFF”: sei appuntamenti e quattro concerti dedicati all’arte del solo, tutti a ingresso gratuito. Agli spettacoli dei musicisti infatti, seguirà la presentazione del libro edito da Arcana “Sassofoni e pistole” di Franco Bergoglio e Stefano Zenni, quest’ultimo a capo anche della conferenza “Black Bottom futurista. Il jazz arriva in Europa”, per un’analisi su quella che è stata una vera e propria rivoluzione culturale del nostro continente a contatto con questo nuovo e fortunato genere. Un altro contesto ancora diverso con cui il Metastasio ha voluto collaborare riguarda il Pinocchio Jazz Club di via Gionnotti 13 a Firenze che il 6 febbraio accoglierà il trombone di Gianluca Petrella e la chitarra di Gabrio Baldacci.

Il Met continua a non sbagliare sulla scelta delle iniziative da proporre alla propria città e non solo. La realizzazione di una XXIesima edizione dimostra che il bisogno di relazionarsi con delle eccellenze non si affievolisce col tempo ma anzi, si rafforza.

Per tutte le informazioni sugli eventi, gli abbonamenti e i costi del biglietto, si veda il sito www.metastasio.it.

Laura Sciortino

Share the Post:

Leggi anche